Boom di richieste all’Esa, l’agenzia spaziale europea, dopo il bando per la ricerca di nuovi astronauti. In totale sono arrivate ben 22mila candidature, praticamente come una piccola cittadina italiana, e quasi il triplo rispetto al precedente reclutamento datato 2008.
Fra i 22mila candidati c’è stato un boom di “domande rosa”, ben 5.419 donne hanno infatti fatto richiesta di reclutamento all’Esa, contro le 1.287 di 13 anni fa. Il direttore generale dell’ESA, Josef Aschbacher, in carica dallo scorso 1 marzo, ha commentato: “Questo è probabilmente storico, avendo così tante domande per una manciata di posti di lavoro. Penso che questo stia davvero dimostrando che la concorrenza è alta”. Toccherà quindi agli specialisti delle risorse umane selezionare i candidati adeguati, tenendo conto che fra i 22mila che hanno fatto domanda ne resteranno inizialmente 1.500 dopo un’attenta valutazione anche psicologica, quindi un’ulteriore scrematura e dopo di che, ne rimarranno solo sei.
ESA, 22MILA DOMANDE DI ASPIRANTI ASTRONAUTI: NE RESTERANNO SOLO 6
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Il processo in totale prevedrà sei differenti fasi e si concluderà fra un anno e mezzo, alla fine del 2022, con l’annuncio appunto della nuova squadra di astronauti europei. Fra i vari candidati verrà selezionato anche un astronauta con disabilità fisiche per dimostrare che anche le persone diversamente abili possono prendere parte perfettamente alle missioni spaziali. In totale sono stati 257 i candidati con disabilità fra cui 16 donne. “Vogliamo che l’astronauta con disabilità svolga un vero lavoro”, le parole di David Parker, direttore dell’esplorazione umana e robotica dell’ESA, “Non si tratta di essere un turista spaziale. Gli astronauti stanno facendo scienza e tecnologia a bordo della stazione spaziale. Quello che vogliamo stabilire è la fattibilità per un astronauta con disabilità di intraprendere anche una scienza significativa”.
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Il primo step di selezione sarà basato su dei test psicologici, quindi, chi passerà, verrà sottoposto a dei test psicometrici per valutare la resistenza allo stress e le capacità di lavorare in gruppo; inoltre, i candidati verranno sottoposti a degli esami medici molto accurati. “È un processo piuttosto lungo – le parole di Antonella Costa, partner commerciale delle risorse umane presso l’ESA – lo sappiamo, ma è un viaggio molto entusiasmante quello che stiamo facendo insieme. È importante ricordare che i candidati verranno avvisati alla fine di ogni fase se la loro domanda avrà avuto successo”. La penultima scrematura prevedrà 40 candidati, dopo di che il consiglio di funzionari dell’ESA farà le ultime valutazioni prima della composizione dei nuovi sei astronauti prescelti.