Non si è ancora conclusa la sfida sui diritti televisivi della Serie A fra Sky e Dazn. Dopo che la piattaforma di video streaming londinese si è assicurata la trasmissione di sette partite in esclusiva del massimo campionato calcistico italiano, più altre tre in co-esclusiva proprio con Sky, ha in seguito siglato un accordo esclusivo con Timvision, che permetterà anche a quest’ultima di far vedere le partite di calcio.
Peccato però che a Sky tutto ciò non vada bene e come già da indiscrezioni delle ultime settimane l’azienda ha deciso di presentare ricorso all’Antitrust. L’annuncio è arrivato attraverso una nota in cui si legge che “Sky si è rivolta all’Antitrust per essere sicura che milioni di consumatori e appassionati di calcio possano continuare a sottoscrivere la serie A attraverso una pluralità di fornitori di broadband e guardarla sulla piattaforma che preferiscono – satellite, DTT o OTT – esattamente come oggi”.
SKY, RICORRE ALL’ANTITRUST CONTRO DAZN E TIM: COSA SUCCEDE ORA?
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Nel mirino di Sky vi è proprio l’accordo fra Tim e Dazn: “TIM, il retailer dominante nella banda larga – prosegue ancora Sky – ha stipulato un accordo illegittimo di esclusiva con DAZN. Questo accordo preclude all’OTT la possibilità di distribuire il campionato di Serie A attraverso altri operatori, favorendo così TIM e rafforzando la sua posizione dominante nel mercato della banda larga”. Ricordiamo che Sky è entrata da circa un anno anche nel mercato della telefonia fissa con il suo Sky Fibra. “In un momento cruciale di passaggio per l’Italia dalla banda standard alla banda ultra larga – aggiunge e conclude l’azienda – questo accordo di esclusiva non deve ledere la concorrenza. Per questo Sky invita l’Antitrust ad agire con urgenza per garantire che il campionato di Serie A possa essere fruito da tutti i consumatori in condizioni che favoriscono la concorrenza e la libera scelta”.
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A questo punto si attende la replica dell’autorità garante della concorrenza e del mercato per capire come evolverà questa vicenda, che sembra non voler finire mai. In attesa della posizione dell’Antitrust ricordiamo che da quando entrerà in vigore l’accordo fra Tim e Dazn, le applicazioni di Dazn verranno rimosse da Sky Q, dalla Vodafone Tv nonché dagli altri box dedicati, restando sulle smart tv, sulle console, i telefoni e i tablet.