Android 12 come iOS: Google “copia” da Apple una funzione che in questi mesi sta facendo ampiamente discutere l’intero settore social e tech.
Una funzione a lungo attesa dagli utenti e portata alla realtà da Apple e che, ora, sarà ripresa anche da Google sul suo sistema operativo futuro. Al centro il tracciamento pubblicitario, che su Android 12 sarà possibile disattivare per ogni applicazione che paleserà la sua volontà di eseguirlo ai fini economici.
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Google ci ripensa: privacy al centro dei piani per Android 12
Durante il corso dell’ultimo evento di casa Google, l’I/O 2021, ci si è concentrati maggiormente sull’aspetto estetico che avrà il suo prossimo sistema operativo. Al centro il Material U, un nuovo design che dovrebbe rivoluzionare la UX di Android, rendendolo il più personale possibile e – si spera – funzionale.
Quel che però è stato ignorato durante la conferenza è l’aspetto che forse, più di ogni altro, interessa all’utente finale: la privacy. La gestione di ciò che possiamo e vogliamo condividere con le app è molto spesso considerato un argomento di serie B, poco appetibile ai fini degli annunci in pompa magna.
E invece parrebbe che Google, nonostante non abbia dedicato alcun momento durante l’I/O alla privacy, alla privacy ci tenga. Eccome! In Android 12 verrà infatti introdotta una dashboard dedicata proprio alla gestione dei dati condivisi dall’utente con app di terze parti, tra cui l’utilizzo del microfono, del GPS e della fotocamera. Nello specifico, questi controlli non sono una novità assoluta nel panorama Android. Quel che però lo è, è il controllo della profilazione pubblicitaria da parte dell’utente.
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Ebbene, così come avvenuto nelle settimane scorse con iOS 14.5, anche Android 12 permetterà ai suoi utenti di disattivare il permesso di profilazione pubblicitaria alle applicazioni. Un’ennesima, probabilmente fatale, spallata alle app e ai social che basano il proprio business pubblicitario sulla raccolta di dati degli utenti.