Il progetto unisce virtualmente la capitale del paese baltico con il centro di Lublino, in Polonia. Ecco i possibili scenari.
La pandemia da coronavirus ha costretto ciascuno di noi, negli ultimi mesi, ad una serie di restrizioni, alcune più sopportabili, altre invece decisamente più difficili da digerire. Tra queste forse la cosa più odiosa è stata l’impossibilità di viaggiare, incontrare persone, visitare posti e luoghi diversi con tutto ciò che esso comporta, sul piano culturale, relazionale ed emotivo. La clausura forzata, inutile negarlo, ha spinto sicuramente l’immaginario di qualcuno a rasentare la pazzia, qualcun altro invece ha aguzzato l’ingegno e costruito un ponte virtuale verso nuove realtà.
La città di Vilnius in Lituania ha creato uno Stargate connesso alla Polonia https://t.co/WDgRz2jkXC pic.twitter.com/eP8LkvctKf
— I’m Nobody (@IAmNobody2You) June 1, 2021
E’ accaduto in Lituania, dove un ideale anello di congiunzione in 3D collega il centro della capitale Vilnius alla città polacca di Lublino, posizionata seicento chilometri più in là. Insomma, se avete visto il film di fantascienza anni novanta “Stargate” del regista tedesco Roland Emmerich vi stiamo raccontando qualcosa di molto simile, e data l’assoluta bontà del progetto presto addirittura potrebbero venire alla luce dei “replicanti” altrove.
Lo Stargate di Vilnius ci metterà in contatto con altre popolazioni?
Per il momento non possiamo affermare che il nuovo Stargate favorirà le relazioni umane o il contatto con altri popoli lontani, anche perché l’approccio è solo “virtuale”, di certo però il portale che collega Vilnius a Lublino permette di sbirciare quotidianamente e per 24 ore al giorno qualche centinaio di chilometri più in là. La forma è simbolicamente circolare, ed è dotata di una telecamera in 3D fissa che proietta immagini dalla Polonia alla Lituania e viceversa, così che i rispettivi abitanti possano in qualche modo curiosare nelle abitudini altrui, salutarsi ed interagire da una parte all’altra dello “specchio”.
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L’installazione è stata posizionata accanto alla stazione ferroviaria della capitale lituana, naturalmente ha poco a che vedere con i blockbuster di fantascienza visto che non spalanca le porte verso nuovi universi ma conduce dritti in Polonia. Pazienza, per ora ci accontenteremo di gettare uno sguardo reciproco tra i paesi dell’est, tutt’altro che limitante in questo momento difficile a turismo zero, in futuro si vedrà.
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Anzi, come spiega Benediktas Gylys di GoVilnius, l’agenzia che ha ideato l’avveniristico anello assieme ai colleghi polacchi, “l’umanità sta affrontando molte sfide di vitale importanza, che si tratti di cambiamenti climatici, polarizzazione sociale o questioni economiche”. Inoltre, ha aggiunto il direttore di LinkMenu Fabrikas Adas Meskenas, “dalla progettazione alla modellazione 3D, allo sviluppo di contenuti digitali e alle sfide logistiche un progetto come questo richiede un team ampio e multifunzionale“.
In effetti ci sono voluti ben cinque anni per la realizzazione, e si tratta almeno di un modo per provare a scavalcare gli angusti confini nazionali. Vedremo se più avanti lo Stargate metterà in contatto altri paesi o addirittura ci metterà in comunicazione con altri pianeti. Intanto da Vilnius a Lublino son già seicento chilometri, per il teletrasporto c’è ancora tempo.