Se ne parlava già un po’, l’attesa è terminata, ora è ufficiale: l’app di Google Telefono sta finalmente ottenendo una feature ID chiamante di base, che annuncerà il nome e il numero di colui che chiama, per tutte le chiamate in arrivo, per chi ha Android naturalmente. La feature è in fase di sviluppo e disponibile per gli utenti con l’ultima versione stabile dell’app Google Telefono.
La feature nell’app di Google Telefono appare come una nuova impostazione chiamata “Annuncio ID chiamante“. Questa impostazione era precedentemente nascosta nella sezione “Avanzate” del menu “Impostazioni” dell’app, ma è stata spostata nella pagina “Impostazioni principale” nella versione finale.
Toccando l’impostazione di Google Telefono, si apre una nuova pagina con un’unica opzione chiamata “Annuncia ID chiamante”. Tap su questa opzione per abilitare gli annunci dell’ID chiamato per tutte le chiamate.
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Una volta abilitata, la funzione annuncerà il nome o il numero di telefono del chiamante per le chiamate in arrivo. Ciò aiuterà gli utenti a discernere rapidamente se desiderano rispondere a una chiamata in arrivo o meno, senza guardare il proprio telefono.
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Una funzione, dunque, abbastanza utile da avere, soprattutto per gli utenti che hanno qualche forma di disabilità visiva. Ma anche per chi non ha voglia di rispondere per forza a dei numeri sconosciuti.
La nuova funzione ID arriva poche settimane dopo che Google aveva implementato una nuova funzione di registrazione delle chiamate nell’app Google Telefono. La funzione di registrazione delle chiamate adesso consente di registrare automaticamente le telefonate da numeri sconosciuti.
La nuova opzione si trova nell’apposita sezione sulla Registrazione delle Telefonate, alla vote Registra Sempre. Una volta selezionata questa nuova opzione, se la telefonata in ingresso sarà elegibile a questo scopo verrà dunque avviata la sua registrazione.
Sfortunatamente questa non è una soluzione onnipresente: funzionerà solo se un persona si trova in un paese in cui la registrazione delle chiamate non è vietata dalla legge e, soprattutto, se si disponi di un dispositivo supportato. Anche la persona all’altra estremità della chiamata dovrà soddisfare questi requisiti, per ogni chiamata da registrare.
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