TeaBot, il trojan che può rubarti i dati bancari su Android. Il nostro paese risulta tra i più colpiti dal virus che, tramite app malevole, si impossessa degli smartphone.
Un trojan in grado di prendere possesso del tuo smartphone e dei dati bancari. TeaBot, un virus che, secondo le stime, starebbe puntando l’Europa e, in particolare, l’Italia. L’utente ignaro, scaricando un’app dal Google Play Store (ad oggi sono stati registrati casi sui soli Android) potrebbe ritrovarsi coinvolto in una spiacevole situazione ad altissimo rischio.
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In realtà TeaBot circola già da qualche mese quando, a inizio 2021, fioccarono i primi casi legati al trojan. Come detto l’Europa, con particolare attenzione all’Italia, è tra i paesi più colpiti proprio da questo trojan. Per gli esperti si tratta di un virus particolarmente efficace, in grado di prendere possesso dei dispositivi su cui finisce. Tecnicamente riproduce in streaming lo schermo dello smartphone, consentendo all’hacker di rubare qualsivoglia informazione, inclusi dati sensibili come quelli bancari o personali.
Nessun codice 2FA di doppia autenticazione, OTP o password sicura può proteggere l’utente, che finisce vittima inconsapevole dell’attacco hacker. È bene quindi fare molta attenzione alle applicazioni che si scaricano, ma non solo. Tramite la tecnica dell’overlay, il trojan è in grado di agire a nostra completa insaputa, nascondendosi dietro ad un’altra app “copertura” durante le fasi di hackeraggio.
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Insomma massima attenzione anche se, effettivamente, risulta molto difficile accorgersi di essere vittime di questo specifico tojan, TeaBot. Il consiglio, come di consueto, è quello di scaricare app, servizi o navigare in siti solo ed esclusivamente protetti e sicuri.