Josè Mourinho è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma. Da qualche ora a questa parte, come un fulmine a ciel sereno, il tecnico di Setubal, che era stato esonerato dal Tottenham da una decina di giorni, è divenuto la nuova guida dei giallorossi, pronto a prendere l’eredità di Fonseca. 
Al di là dell’aspetto sportivo e tecnico della notizia, in questa sede vogliamo analizzarne quello mediatico, visto che senza ombra di dubbio, se ci sarà un obiettivo certo che Mourinho centrerà, sarà sicuramente quello riguardante l’interesse dei media nei suoi confronti e di riflesso verso la società capitolina. Del resto si sa che Josè Mourinho è un personaggio con la P maiuscola nel mondo del calcio, ogni qual volta apre bocca raramente dice cose banali, e in ogni esperienza vissuta ha sempre lasciato il segno dal punto di vista comunicativo. Si pensi ad esempio a quanto accadde con l’Inter, quando si presentò al suo nuovo pubblico dicendo “Io non sono pirla”, frase che molti di voi/noi si ricordano ancora oggi a distanza di quasi 13 anni. 
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Anche nella sua recente esperienza a Londra, sponda Spurs, qualcosa di simile è accaduto, visto che, come ricorda Calcio e Finanza, nelle prime ore di rumors circa l’imminente sbarco del Mago di Setubal a Tottenham, i follower su Instagram della squadra londinese erano cresciuti di ben 60mila, di più ancora del giorno dell’ufficialità (+51k), e ancor di più di quanto verificatosi dopo la vittoria in semifinale contro l’Ajax nella Champions del 2019 (+56K), che poi decretò la storica finalissima di Coppa contro il Liverpool. Succederà lo stesso quindi anche per la Roma?
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Al momento la pagina ufficiale Instagram della società romanista vanta 3.6 milioni di follower, e se l’effetto Mourinho sarà lo stesso verificatosi con gli Spurs in un paio di giorni è probabile che i seguaci salgano a 3.7 milioni. A Londra furono ben 410mila i follower ottenuti nel primo mese dallo sbarco di Mourinho, il che significa che se la Lupa dovesse ricevere gli stessi benefici, entro giugno potrebbe arrivare ad ottenere 4 milioni di follower, che sono un sacco di soldi a livello di social marketing. Tutto questo senza dimenticare altri social, come Facebook e Twitter, ma anche il merchandising e che ne concorre. Stando a queste prime ore di Mourinho giallorosso, visto il clima di grande euforia che si respira nella capitale, siamo certi che sarà un grande successo, almeno dal punto di vista mediatico.
