Un nuova fase del processo di digitalizzazione dell’Italia, promossa da TIM. A sette chilometri da Trento, nella frazione di Mattarello, nasce la prima centrale a livello nazionale interamente cablata in fibra, con tecnologia Fiber to the home.
Nelle linee FTTH l’intera distanza tra la centrale dell’operatore telefonico e l’abitazione del cliente è coperta da cavi in fibra ottica, una tecnologia che permette di sfruttare al meglio i vantaggi della rete a banda larga.
La centrale di Mattarello è figlia dell’accordo per la cooperazione digitale fra Maurizio Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Franco Ianeselli, Sindaco di Trento, e Luigi Gubitosi, Amministratore Delegato di Tim.
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“La digitalizzazione del Trentino è una priorità per la Provincia autonoma di Trento che intende fornire una connessione stabile e ultra veloce a cittadini e imprese”. Maurizio Fugatti commenta così l’accordo fra la pubblica amministrazione trentina con TIM. “La ripartenza dalla crisi Covid passa anche attraverso infrastrutture in grado di supportare ed erogare servizi di futura generazione. In sinergia con i Comuni del Trentino e Trentino Digitale stiamo rilasciando i primi servizi che permetteranno a cittadini ed imprese di essere al centro dell’attività di una pubblica amministrazione moderna, efficiente e trasparente”.
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L’accordo punta a sviluppare un modello di collaborazione tra istituzioni, imprese e associazioni al fine di accelerare la digitalizzazione del territorio. “E’ un percorso lungo – continua Fugatti – che porterà il Trentino nel futuro. L’intesa è un altro passo in avanti di questo percorso che permetterà a tutti i territori del Trentino, dalle nostre splendide ed operose vallate ai centri urbani, di potere accedere in maniera paritaria ai servizi e alla conoscenza, azzerando di fatto il digital che divide tra periferia e città. Il Trentino ha l’obiettivo di diventare la prima Digital Smart Land dell’arco alpino, un territorio digitalmente intelligente, inclusivo e sostenibile”.
Con l’addio di fatto alla fibra in rame, si vuole dare un ulteriore impulso alla crescita economica e porsi come punto di riferimento nel percorso di trasformazione digitale del Paese. Il tutto, favorendo l’adozione delle migliori tecnologie da parte di cittadini, imprese e della stessa Pubblica Amministrazione.
“Una possibilità straordinaria”. La definisce così Franco Ianeselli, Sindaco di Trento: “L’accordo con TIM è anche l’occasione di sperimentare il digitale di un futuro che speriamo sia prossimo e concreto per tutti i cittadini di Trento. Una volta che questo progetto sarà realizzato – conclude – Mattarello sarà un’avanguardia nella transizione digitale e diventerà uno dei territori più avanzati e connessi a livello nazionale”.
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