Facebook (Adobe Stock)
Facebook e Instagram rilasciano una nota su iOS dopo l’entrata in vigore della nuova policy che vieta il tracciamento della navigazione senza permesso: “Aiutateci a restare gratuiti”.
Facebook e Instagram invitano gli iscritti che usano dispositivi iOS ad autorizzare il tracciamento dei loro dati di navigazione. I clienti Apple, infatti, si sono ritrovati sul proprio dispositivo una nota che spiega come dire sì al tracciamento dei dati significhi aiutare i due social network a mostrare solo pubblicità personalizzate, sostenere gli imprenditori e, udite udite, a rimanere gratuiti.
A partire dal 26 aprile 2021, Apple ha appunto introdotto la sua nuova policy sulla riservatezza, che impone alle app di richiedere un esplicito permesso per raccogliere i dati di navigazione degli utenti. In caso di diniego, i dati restano inaccessibili ai produttori di software. Una bella gatta da pelare per i social che vendono spazi pubblicitari, che ne deriverebbero un brusco calo sul fatturato.
Avere meno dettagli sui consumatori e sulle loro abitudini online vuol dire mettere in atto campagne di marketing meno specifiche e, cioè, meno efficaci. I dati di navigazione degli utenti servono proprio a mettere insieme dei profili detti IDFA – identity for advertisers – ovvero dei veri e propri avatar pubblicitari che poi le aziende possono prendere di mira con reclame specifiche, rilevando quali funzionano e quali no in base ai click. Questo non è più possibile su iOS se il consumatore non da l’ok.
In altre parole, gli spazi pubblicitari di Facebook, Instagram o qualunque altro social che investe altrettanto pesantemente nel settore pubblicitario perdono valore, con relativa diminuzione degli incassi. Per questo, accettare di essere tracciati durante la navigazione, sostengono i due colossi, li aiuta a rimanere gratuiti. Un messaggio che ovviamente non suona come una minaccia, ma che rimanda logicamente al rovescio della medaglia: o vi fate tracciare, o un giorno potreste ritrovarvi a pagare una tariffa per usare i vostri social preferiti.
APPROFONDISCI—>Apple: iOS 14.5 punta tutto sulla privacy, ecco come attivare la funzione anti-tracciamento
PROVA UN ALTRO CONTENUTO>>>Apple sotto accusa, l’Ue non si nasconde: “Distorce streaming musicale”
In realtà i piani alti di Menlo Park avevano programmato la strategia dallo scorso dicembre, dopo che Apple aveva ufficializzato l’imminente integrazione della politica sulla privacy. L’azienda di Zuckerberg ne fa una campagna a beneficio dei piccoli e medi imprenditori e creatori di app, che non possono più mettere in atto un marketing mirato ed economicamente efficiente, ma anche a favore di una rete in cui continuare a comunicare liberamente e gratis. Di converso, Apple tende a privilegiare la privacy degli utenti, un principio che è da sempre parte integrante del suo brand e che non vuole mettere in discussione. Anche se ciò può voler dire ingaggiare un braccio di ferro con il resto di Big Tech.
Nel mondo digitale, chi possiede il nome giusto vince la partita. Non si tratta solo…
Quando si parla di SEO e domini bisogna tenere presente un dettaglio che è tutt'altro…
La capacità di garantire connettività stabile, a bassa latenza e ad alta velocità è un…
Tra le più grandi innovazioni degli ultimi anni c’è sicuramente l’intelligenza artificiale, spesso abbreviata semplicemente…
Quando un iPhone si surriscalda può essere un segnale che il telefono sta avendo dei…
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…