Sfere+bianche+invadono+le+spiagge+di+Mar+del+Plata%3A+cosa+sono%3F+%26%238211%3B+VIDEO
computermagazineit
/2021/04/28/sfere-bianche-spiagge-mar-del-plata-video/amp/
Scienze

Sfere bianche invadono le spiagge di Mar del Plata: cosa sono? – VIDEO

Misteriosa scoperta sulle spiagge di Mar del Plata, in Argentina: delle sfere di colore bianco sono apparse da un giorno all’altro, dietro stupore dei residenti.

Sfere bianche in spiaggia: cosa sono? (Screen da Youtube)

Nel dettaglio, come riferisce Scienzenotizie.it, si è trattato di migliaia di palline di colore chiaro, biancastro, che sono state descritte dal biologo marino Alejandro Saubidet, con tali parole: “Di solito osserviamo queste piccole sfere sulla costa, ma mai abbiamo assistito ad una simile invasione. Spesso popolano i fondali marini – ha aggiunto l’esperto – ma in alcune fasi, soprattutto in occasione delle maree o dell’arrivo di forte vento, possono spingersi in superficie depositandosi sulla spiaggia”. Ma cosa sono nel dettaglio queste sfere bianche? Sono state ribattezzate perle per via della loro similitudine proprio con i preziosi che si trovano nelle conchiglie, ma sono degli embrioni di Adelomelon brasiliana, una lumaca carnivora che di solito si trova nelle coste del Brasile del sud, ma anche in Uruguay e in alcune zone dell’Argentina.

SFERE BIANCHE SULLE SPIAGGE DEL MAR DEL PLATA: CASO “SIMILE” IN ITALIA

POTREBBE INTERESSARTIScioglimento ghiacciai, lo studio choc: “Si è spostato l’asse terrestre”

Questi tipi di lumache possono arrivare ad essere lunghe fino a 20 centimetri in età adulta, e nelle loro uova si trova un fluido, e in alcuni casi anche delle bolle d’aria che possono dare una vita ad un’esplosione e poi sgonfiarsi, dando l’aspetto quindi di sfere. Qualcosa di simile qualche anno fa era avvenuto anche in Italia, precisamente sulla spiaggia di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, dove erano state rinvenute appunto delle sfere di colore bianco. In quell’occasione, però, non si era trattato di nulla di naturale o di appartenente al mondo animale, bensì di polietilene in granuli.

POTREBBE INTERESSARTIEstate col covid, ecco come torneremo in spiaggia – FOTO

Subito si era pensato al vicino stabilimento chimico Solvay, ma l’ingegnere e direttore dell’azienda, Mario Panattoni, aveva smentito a Il Tirreno: «Abbiamo prelevato dei campioni e li abbiamo fatti analizzare. Si tratta effettivamente di polietilene ma con caratteristiche chimiche diverse dal polietilene che comunemente facciamo noi. E anche nelle dimensioni, eterogenee, questi granuli non assomigliano a quelli prodotti qui, molto più omogenei». Il polietilene è un polimero sintetico utilizzato in maniera molto comune fra le materie plastiche; lo si trova nelle tubazioni, nei contenitori asettici, nei cavi elettrici e in molti altri prodotti.

Roberto Mazzucchelli

Recent Posts

Come risolvere il problema del surriscaldamento del MacBook

Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…

4 settimane ago

Vecchie musicassette in casa? Cercale ora, potresti essere ricco senza saperlo

Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…

3 mesi ago

Odi le configurazioni a doppio schermo? Eccone uno che risolve il tuo problema

Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…

6 mesi ago

Portatile perfetto per lavorare e giocare: ci pensa HP

Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…

6 mesi ago

Piccolo ma affidabile: ecco l’alimentatore Corsair da scoprire

Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…

6 mesi ago

È un computer o un tablet? Entrambi ed è ottimo sempre

Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…

6 mesi ago