La nuova truffa dei rimborsi fasulli e il conto viene prosciugato: è allarme

Arriva la nuova frontiera della truffa, ovvero, dei rimborsi fasulli. I criminali informaci sono sempre alla ricerca di nuovi metodi per fregare la gente e l’ultimo predisposto è davvero geniale quanto diabolico.

Truffa dei rimborsi (Foto Padovaoggi)
Truffa dei rimborsi: ecco in cosa consiste (Foto Padovaoggi)

Stando a quanto emerge in rete, ad essere colpiti sono i clienti della Tim, noto operatore mobile italiano, e nel contempo, anche la stessa azienda nostrana. In cosa consiste? In poche parole, a milioni di italiani, anche coloro che non sono clienti della stessa ex Telecom, è giunta un’email che informa circa un errore increscioso: viene infatti comunicato il fatto che l’ultima bolletta telefonica risulta essere stata pagata per ben due volte. Già questo dovrebbe essere un campanello d’allarme visto che è molto difficile pagare doppiamente una stessa fattura, semmai ci si dimentica di pagarla una volta sola. In ogni caso, viene chiesto al cliente di attivarsi quanto prima, di modo che lo stesso possa ottenere il rimborso della somma versata ingiustamente.

Truffa dei rimborsi (Foto Altalex)
Truffa dei rimborsi: tutti i dettagli (Foto Altalex)

LA TRUFFA DEI RIMBORSI FASULLI: ECCO COME VIENE ARCHITETTATA

POTREBBE INTERESSARTIWhatsApp: attenzione alla truffa dell’amico

Ma vediamo nel dettaglio come viene confezionata la truffa. Viene inviato l’immancabile link presente in tutte le truffe online, che una volta cliccatoci sopra reindirizzerà l’utente verso la pagina web del sito di Tim dove si potrà effettuare la richiesta di rimborso. Ovviamente si tratta di un link falso, di uno specchietto per le allodole, e altro non è se non una pagina web clonata, simile a quella reale, ma purtroppo fake. Il secondo passaggio sarà la richiesta di credenziali e dati sensibili, a cominciare da un conto corrente bancario attivo, su cui verrà effettuato il rimborso tramite bonifico.

POTREBBE INTERESSARTITruffa anniversario Amazon, la bufala che circola su WhatsApp

Una volta che verranno inseriti i propri dati, il criminale informatico entrerà a sua volta in possesso delle vostre credenziali di accesso dell’home banking, di conseguenza la truffa sarà confezionata. I truffatori, con questi dati in mano, inizieranno a prosciugarvi il conto corrente quanto più velocemente possibile, fino a che lo sfortunato utente non si accorgerà di quanto sta accadendo e chiamerà la propria banca per chiedere spiegazioni. Ovviamente il consiglio è sempre lo stesso, ed è quello di non cliccare mai su link sospetti, ed inserire informazioni sensibili, a cominciare dai vostri dati bancari. Se avete il dubbio che sia in atto una qualche truffa, cercate il numero verde dell’azienda ed effettuate una telefonata, parlando di persona con un operatore.

Gestione cookie