La prossima estate torneremo in spiaggia anche con il covid. Ormai è deciso, a meno di una clamorosa quarta ondata che faccia schizzare nuovamente alle stelle i contagi, a partire da giugno fino a settembre, potremo goderci le meritate vacanze estive lungo gli splendidi chilometri di coste di cui l’Italia gode.
In queste ore le regioni stanno lavorando a braccetto con il governo per stilare i protocolli per poter accedere alla spiaggia in estate nonostante covid, e sono emerse le prime bozze e le prime anticipazioni. Ovviamente, alla base, vi sono i concetti zero assembramenti, distanziamento, zero contatti e igiene, sulla falsa riga di quanto già accaduto un anno fa: “Dalla prenotazione alla distanza tra ombrelloni di almeno 5 metri – le parole di Antonio Capacchione, presidente del Sindacato italiano balneari Fipe-Confcommercio, all’Adnkronos – i protocolli di sicurezza applicati lo scorso anno li consideriamo molto efficaci. La scorsa estate – aggiunge – abbiamo maturato una buona esperienza, hanno dimostrato come nel periodo estivo, complice il caldo, i contagi si siano ridotti al minimo”.
COVID, COME TORNEREMO IN SPIAGGIA QUESTA ESTATE? TUTTE LE REGOLE
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Come già anticipato da Capacchione, sarà fondamentale una distanza di almeno 5 metri fra ombrelloni, mentre fra persone il distanziamento dovrà essere di almeno un metro. Viene inoltre suggerita, ma non sembrerebbe essere obbligatoria, la prenotazione online di lettini e ombrelloni, e nel contempo si raccomanda l’uso di pagamenti veloci magari via web o contactless, di modo da ridurre i tempi alle casse. Il gestore dello stabilimento, invece, dovrà cercare di assegnare sempre lo stesso ombrellone ai medesimi occupanti, e in caso di assegnazione di un nuovo posto bisognerà procedere con l’igienizzazione di sdraio, lettini, ombrelloni e poltrone.
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Ove possibile servirà differenziare i percorsi di entrata e uscita dagli stabilimenti con apposita segnaletica, mentre nella stessa postazione le sdraio e i lettini dovranno essere distanti almeno due metri se occupati da persone non dello stesso nucleo famigliare (magari due amiche). Regole anche per l’utilizzo delle cabine, consentite a più persone se dello stesso nucleo, o vietate all’uso promiscuo se utilizzate da persone non congiunti. Vietato l’uso delle docce nonché vietati i giochi di gruppo e le varie attività ludico sportive presenti in spiaggia. Infine, verrà misurata come sempre la temperatura corporea all’ingresso che in ogni caso non dovrà essere superiore ai 37.5 gradi.