Android bocciato dai giovani. Secondo uno studio di Piper Sandler iPhone non è mai stato così popolare tra gli adolescenti. Lo studio ha preso in esame i giovanissimi abitanti degli Stati Uniti. 
Che sia un oggetto dei desideri, soprattutto tra i più giovani, è fuori discussione. Tuttavia iPhone non è mai stato così popolare tra i teenager. A dirlo uno studio portato avanti da Piper Sandler, che parla di un solo dispositivo Android su dieci smartphone venduti negli USA. I nove restanti sono tutti iPhone.
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Android non piace ai teenager: oltre il 90% vuole o ha un iPhone
I dati vengono raccolti da un sondaggio semestrale condotto negli Stati Uniti, dove sono stati presi in esame 7.000 adolescenti in 47 dei 50 stati con un’età di media poco superiore ai 16 anni. Di questi 7.000, l’88% afferma di essere in possesso di un iPhone, mentre oltre il 90% afferma che acquisterà un melafonino come prossimo dispositivo.
Già nel 2020, secondo quanto emerso da un rapporto precedente, uno su due smartphone venduti in Nord America era un iPhone. La popolarità dei dispositivi Apple non è mai stata tanto elevata. Una preferenza che non passa solo ed esclusivamente dai dispositivi mobile, ma anche da computer, wearable e tecnologia di consumo in generale. D’altro canto, Android – almeno negli Stati Uniti – continua la sua discesa nell’inferno della impopolarità.
Tra gli altri, Apple Pay si aggiudica lo scettro di servizio più utilizzato per i pagamenti digitali tra gli adolescenti intervistati, dietro ancora al contante. Insomma lo strapotere Apple tra i più giovani e non solo sembra ormai inscalfibile, almeno in terra statunitense. Android dovrà faticare non poco per invertire il cambio di rotta, che sembra premiare sempre più gli sforzi fatti da Apple in ambito di innovazione e appeal dei suoi prodotti.
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Oltretutto la politica di “ecosistema chiuso” portata avanti da Apple non può far altro che alimentare tale tendenza. Trovarsi ad essere l’unico possessore di un dispositivo Android in mezzo ad una schiera di amici che utilizzano iPhone rappresenta un problema. Dall’incompatibilità con determinate feature fino all’impossibilità di utilizzare servizi come iMessage. Va da sé che, Stati Uniti a parte, Samsung e Huawei restano i colossi da battere in altri mercati dove, ancora oggi, rappresentano la preferenza degli utenti.
