Letteralmente significa bobine, nel mondo social i Reels sono quei brevi video multi-clip, della durata di 15 secondi circa, presenti su in Instagram, simili in tutto e per tutto a quelli di TikTok.
Gli Instagram Reels sono in pratica la risposta di Instagram a TikTok. Lanciati lo scorso 5 agosto dopo i test in Brasile, hanno iniziato rollout graduale nel resto del mondo, Italia compresa, sia per coloro che usano Android, sia per gli appassionati di un mondo a forma di Mela. Una volta effettuata la miniclip è possibile lavorarci in una sorta di post produzione, intervenendo su audio ed effetti visivi grazie a numerosi strumenti creativi a disposizione, scatenando la propria fantasia.
Instagram Reel, come cambia l’algoritmo
Istagram è chiaramente in competizione con TikTok ma ha deciso di percorrere anche la strada delle originalità, in un certo qual modo esclusiva sulla sua piattaforma, per questo ha deciso di spingere i suoi follower a creare materiale originale attingendo alla libreria della musica e dei suoni creati da Insta, ad hoc per i Reels.
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Da qui la scelta netta di Insta, niente più “Reels” cinesi: l’algoritmo limiterà la visibilità dei mini-video copiati da TikTok con l’obiettivo di trattenere gli utenti nel mondo di Instagram. Tutti i contenuti della piattaforma statunitense, acquistato da Facebook nel 2012 per un miliardo di dollari, mostreranno immagini per lo più coperte da testo, sfocate, che hanno una filigrana, un logo o un bordo visibile non saranno più consigliati.
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Creare un Reel non è affatto complicato, neanche per i non più giovanissimi. Si apre la fotocamera di Insta selezionando la funzione che si trova nella parte inferiore facendo scorrere i pulsanti fino a individuare quello con il logo giallo-rosa dei Reel.
Nella parte sinistra ci sono gli strumenti necessari agli utenti per creare un Reel originale e autoprodotto, aggiungendo una traccia musicale, gestendo l’audio originale registrato e scegliendo gli effetti della realtà aumentata.
Col timer si può, per esempio impostare il countdown per il prologo al Reel automaticamente, dopo aver premuto il tasto registra. Molto utilizzati anche i tool “allinea” o la facoltà di regolare la velocità del video, accelerandola o rallentandola a seconda dell’effetto desiderato.
Così Instagram tenta di emulare TikTok, leader assoluto in materia di video (e non solo). Il periodo cinese è molto florido, in continua ascesa, ma le ultime vicissitudini in materia di privacy potrebbe rallentarne la corsa, anche per questo Insta è pronto a cogliere l’attimo.