In un processo di continua ricerca di miglioramento per mantenere la leadership nel settore dello streaming musicale, Spotify ha apportato migliorie e cambiamenti all’interfaccia utente della versione desktop. Tanto nell’applicazione per Windows e Mac quanto nel player disponibile via web.
Nei giorni passati l’azienda svedese lanciata nel 2008 e divenuta presto leader nel settore dello streaming musicale aveva annunciato l’introduzione di alcune migliorie e nuove funzionalità che riguarderanno prossimamente l’applicazione in versione mobile per smartphone Android e iOS.
È notizia di ieri, invece, il restyling della controparte per computer desktop (Windows e macOS) con un client dal look rinnovato che richiamerebbe molto da vicino il layout degli elementi già visto nella versione iOS.
Obiettivo dell’azienda – come riportato nell’annuncio ufficiale – era quello di “svecchiare” l’esperienza utente su computer, ammodernando e rendendo più immediate le funzionalità principali del programma. Dando il giusto lustro alla versione per le piattaforme su cui il progetto Spotify ha avuto origine.
La nuova versione si è concretizzata dopo mesi di test e di ricerche e grazie anche al contributo dei feedback degli utenti.
Spotify, un’esperienza desktop rinnovata e più funzionale.
Tre gli aspetti principali toccati dal rinnovo dell’applicazione desktop. Il primo riguarderebbe la ricollocazione del campo di ricerca, spostato nella barra laterale sinistra dove hanno sede gli elementi principali di navigazione ed esplorazione. Aumentandone di fatto visibilità e accessibilità grazie alla coerenza nella disposizione delle parti fondamentali del programma.
La pagina profilo dell’utente, inoltre, conterrà anche gli artisti e i brani top. Mentre la funzione radio sarà avviabile cliccando semplicemente sul menu indicato dai “…”.
LEGGI ANCHE >>> App Android dannose, alcune mettono in pericolo l’utente: l’elenco completo
Il secondo aspetto riguarda alcune modifiche nella gestione delle playlist. L’aggiornamento permetterà infatti agli utenti una maggiore flessibilità nella personalizzazione delle proprie liste musicali. Inserendo, ad esempio, descrizioni, caricando immagini o facendo uso del drag and drop per lo spostamento dei brani tra playlist. E, dulcis in fundo, una barra integrata di ricerca semplificherà ulteriormente le fasi di aggiunta di nuovi contenuti agli elenchi di canzoni.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Spotify vs Apple, resa dei conti: “Se la Mela perde addio al monopolio di App Store”
La terza e ultima novità, Offline, permetterà agli utenti paganti (Premium) di scaricare musica o podcast per il riascolto offline in caso di assenza di connessione internet, cliccando semplicemente sul tasto di Download.
L’aggiornamento di Spotify, al via da ieri, sarà reso disponibile a tutti gli utenti nel corso delle prossime settimane.