Con Firefox 87, l’ultima versione rilasciata, Mozilla Foundation ha introdotto sostanziose novità nelle funzionalità che riguardano la tutela della privacy durante la navigazione su web.
Nato nel 2002 in seno alla comunità Mozilla come alternativa ai web browser dell’epoca (internet explorer su tutti), Firefox ha conosciuto la sua massima popolarità nel 2009 arrivando al meritorio titolo di browser più diffuso.
Da allora, però, complice l’avvento di Google Chrome, le quote di “mercato” e la popolarità del browser iniziarono una lenta china discendente. Nonostante tutto Mozilla ha sempre cercato, nel corso degli ultimi anni, di rimanere aggiornata e al passo coi tempi; con l’implementazione di nuove funzionalità o nelle riprogettazioni del “motore” di rendering.
Con la nuova versione, la 87, rilasciata lo scorso 23 marzo su Windows/macOS/Linux, le principali novità introdotte dovrebbero riguardare interessanti funzionalità nella gestione della privacy durante le sessioni di navigazione su web.
La prima funzionalità, denominata SmartBlock, viene attivata in navigazione anonima impostata in modalità Restrittiva. Agisce bloccando gli script di terze parti che vengono identificati, messi fuori gioco dalla protezione anti tracciamento e sostituiti localmente.
Considerando la natura altamente limitante dell’opzione non è escluso che possano verificarsi alterazioni nella visualizzazione del layout delle pagine visitate.
La seconda, ma non meno importante, è l’introduzione di una nuova policy per HTTP Referrer; quel parametro che si accoda all’indirizzo web e che concede alle pagine di destinazione di far conoscere, per esempio, i siti di provenienza della nostra navigazion;, ma anche recare altri dati dell’utente.
Con la nuova versione di Firefox questi parametri vettori di informazioni dovrebbero essere eliminati sempre e comunque, rendendo vano qualsiasi tentativo di profilazione via URL.
LEGGI ANCHE >>> Con il drone DJI FPV in volo sul vulcano: le riprese sono straordinarie
Ma Firefox 87 dovrebbe portare anche altre novità, non strettamente legate alla sfera della privacy. Tra queste: il supporto al VoiceOver su macOS (per la sintesi vocale dei testi a schermo supportata dal sistema operativo Apple), il fix di alcuni problemi relativi alle funzioni di accessibilità e la cancellazione di elementi usati di rado nella libreria.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Firefox 86 blocca i cookie e abbraccia la linea Apple per le norme privacy
Altre riguarderebbero le scorciatoie da tastiera: per tornare alla pagina precedente non servirà più il tasto indietro ma una combinazione (alt+freccia sinistra su Windows e CMD+freccia sinistra su macOS).
La nuova versione del software è disponibile sul sito di Mozilla foundation recandosi su questa pagina.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…