Perseverance: che rumore fa Marte? Ora lo sappiamo, grazie ad un audio spettacolare dal rover

Perseverance: che rumore fa Marte? Il rover atterrato sul suolo di Marte nel mese di febbraio ci ha inviato un audio di quelli che sono i suoni dal Pianeta Rosso. 

Perseverance
Il rover marziano Perseverance

Ecco come suona Marte. Il rover Perseverance è finalmente giunto sul Pianeta Rosso dopo un viaggio di oltre sei mesi, e ha portato a termine la sua missione. Atterrare su suolo marziano è di per sé un’impresa sublime, ma ancor più incredibile sarà il lavoro che il rover farà nel nostro pianeta vicino di casa. Insieme ai dati che raccoglierà per confermare o smentire la presenza di vita presente o passata, il robot sta inviando una serie di interessanti prodotti audiovisivi.

POTREBBE INTERESSARTI –> Perseverance muove i suoi primi passi su Marte: il video incredibile dal Pianeta Rosso!

Insieme a Curiosity, altro rover marziano impegnato sulle lande desolate del Pianeta Rosso, anche Perseverance sta raccogliendo contenuti da inviarci. Insieme alle foto spettacolari delle nuvole scattate dal suo fratello maggiore, Perseverance ha iniziato a condividere con i suoi creatori terrestri alcuni scatti. Primo fra tutti quello successivo al suo arrivo su Marte, al centro di numerosissimi meme di internet.

Ultimo tra i “prodotti” elaborati e inviati da Perseverance è un audio. Fino ad oggi non avevamo avuto modo di sentire il suono marziano dalle “orecchie” cibernetiche del rover neo-arrivato su Marte. Ora sappiamo che rumore fanno le ruote di Perseverance sul suolo roccioso di Marte, grazie ad un audio di ben 16 minuti condiviso dalla NASA stessa con il mondo intero.

Ruote che, con “perseveranza”, scandagliano il suolo roccioso del pianeta Marte. Ma anche i cigolii delle sospensioni che si adattano agli ostacoli e aiutano il rover ad esplorare indenne la superficie. E ancora le interferenze magnetiche generate proprio dal rover durante la registrazione audio. In ogni caso si tratta di qualche minuto di suoni raccolti da un altro pianeta e inviati qui, sulla Terra. Sembra cosa da poco, ma è comunque un prodotto incredibile che vale la pena di essere fruito e di cui andare orgogliosi.

 

Gestione cookie