Sei mesi di vita. Potrebbe essere questo lo spazio di durata di Cashback, quel sito governativo dove gli italiani registrati, possono guadagnare una percentuale in base ai loro acquisti effettuati presso i negozi online convenzionati.
Partito con l’idea di “incentivare l’uso di carte e app di pagamento al fine di modernizzare il Paese e favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce, semplice e trasparente”, la sua avventura, passata per il flop della Lotteria degli Scontrini, potrebbe già essere giunta al capolinea.
Cashback: stop. Il piano del Governo Draghi
Il nuovo Governo, infatti, non sembra per niente intenzionato a puntare sul programma di rimborso dell’Esecutivo Conte, nell’era post lockdown. Le parole di Claudio Durigon sono abbastanza chiare, in una recente intervista sul Messaggero. L’idea è quella di stoppare Cashback a partire da fine giugno, in modo da utilizzare i 4,7 miliardi per altre iniziative. “Potremmo risparmiare 2,5-3 miliardi di euro – ha sottolineato – che potremmo lasciare al Parlamento per rafforzare le risposte alle categorie in crisi nel decreto sostegni”.
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A finire sotto la lente di ingrandimento di Durigon è stato principalmente il meccanismo con il quale verranno distribuiti i 12 miliardi di euro di sostegni e ristori: finalmente verranno completamente eliminati i codici Ateco, che hanno creato un’infinità di problemi con i decreti precedenti.
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Con il Cashback, attualmente, a partire dal 1° gennaio 2021, si ottiene il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che effettui con carte di credito, carte di debito e prepagate, bancomat e app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti, senza contare gli acquisti online.
Se si effettua un minimo di 50 pagamenti in un semestre, si riceve il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 euro. Ecco perché giugno (che coincide con il primo semestre di vita di cashback) sarà il mese verità. Se non ci saranno delle nuove norme governative, Cashback proseguirà per almeno altre sei mesi, altrimenti stop. E’ stato bello, finché è durato.