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Google dice addio al tracciamento dei dati di navigazione: la decisione

Dall’anno prossimo Google non traccerà più i dati di navigazione degli utenti per personalizzarne la pubblicità in rete

Google addio al tracciamento dei dati di navigazione (Pixabay)

Google ha deciso: non traccerà più i dati di navigazione degli utenti a scopi pubblicitari. Ad annunciarlo è stata la stessa società che ha inoltre specificato che il tracciamento cesserà nel momento in cui verrà implementato il nuovo sistema di annunci che eliminerà i cookies. In questo mese Chrome testerà un’alternativa al tracciamento della navigazione che dovrebbe essere migliore in termini di tutela della privacy online. Questa consentirà agli inserzionisti di indirizzare comunque la pubblicità, ma senza raccogliere le informazioni degli utenti.

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Google, il direttore Temkin rassicura: “Non cercheremo alternative per tracciare gli utenti”

Google addio al tracciamento dei dati di navigazione (Pixabay)

“Le persone non dovrebbero essere costrette ad accettare di essere tracciate mentre navigano online per poter ricevere pubblicità pertinenti. Allo stesso tempo gli inserzionisti non hanno bisogno di monitorare i singoli consumatori sul web per ottenere dei vantaggi a livello di prestazioni per la loro pubblicità digitale”, questo è quanto scritto da David Temkin, direttore del prodotto di Google ed a capo del nuovo modello di pubblicità. “Una volta che i cookie di terze parti saranno gradualmente eliminati, non produrremo altri identificatori per tracciare gli utenti mentre navigano sul web, non li useremo nemmeno nei nostri prodotti”, ha rassicurato.

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Attualmente Google domina il mercato globale dei browser con il 63% e la spesa pubblicitaria online per il 52% (292 miliardi di dollari). La mossa del colosso di Mountain View è arrivata nel momento in cui il tema della privacy è molto discusso e per cui anche Google sta pagando le spese.

Mattia Di Gennaro

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