Passaporto digitale sul vaccino anti Covid… non se ne parla

Apple e Google smentiscono la notizia secondo cui sarebbe in atto una sinergia tra le due aziende. Una sinergia, in particolare, per sviluppare un passaporto digitale per il vaccino anti Covid.

Apple (Adobe Stock)
Apple (Adobe Stock)

La notizia, purtroppo rivelatasi infondata, era stata diffusa dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula Gertrud von der Leyen, la quale aveva dato per certo a un gruppo di giornalisti che si stesse lavorando in questo senso.

Vaccino anti Covid, nessuna sinergia per il passaporto digitale

Vaccino Covid (Adobe Stock)
Vaccino Covid (Adobe Stock)

Ma sia Apple che Google hanno smentito. Ed insieme a loro anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha ratificato l’infondatezza di una tale notizia. Diffusa, come anticipato, da von der Leyen nel corso di una video chiamata con i 27 leader dell’Unione Europea, in cui si parlava della necessità di una soluzione a livello europeo per consentire ai paesi di riaprire ai viaggi turistici.

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Sicuramente in buona fede, la von del Leyen deve essere stata vittima di un tremendo malinteso, dal momento che poco dopo l’OMS ha smentito la collaborazione tra i due colossi tecnologici statunitensi in ottica di un passaporto digitale per il vaccino anti Covid.

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Le due aziende hanno sì collaborato, lo scorso anno, per sviluppare un’applicazione utile al tracciamento dei contatti, per aiutare a rallentare la diffusione del Coronavirus, ma nulla che si possa mimimamente accostare allo sviluppo di un Passaporto digitale per le vaccinazioni anti Covid.

Ma chissà che da un malinteso non possa nascere invece l’idea, stavolta reale, di sviluppare un tale strumento, in modo da poter riaprire i viaggi a scopo turistico in tutta sicurezza. Così da poter risollevare le sorti economiche di Europa e di tutto il mondo e da poter aiutare i settori maggiormente colpiti, tra cui proprio il turismo a causa della chiusura delle frontiere.

Al momento, in tutto il mondo la percentuale di persone con vaccinazione completa è pari allo 0,67%, circa 52.103.604 persone. Mentre sono 143.000.000 di individui, quindi l’1,83%, ad aver ricevuto almeno una dose. Questi i dati risalenti al 27 febbraio 2021.

 

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