Una funzione annunciata e pronta all’uscita. Il nuovo mese in arrivo porta con sé l’aggiunta a Word di Text Prediction. Microsoft prevede di implementare il supporto per la Text Prediction sul Word, secondo la roadmap di Microsoft 365. 
Text Prediction di Microsoft Word, funzionerà proprio come anticipato dal sito Web di notizie tecnologiche Neowin, in modo simile a Smart Compose di Google Docs.
Microsoft Word, come funziona Text Prediction
Text Prediction utilizza l’apprendimento automatico per anticipare la parola o la frase che l’autore deve digitare successivamente per una composizione del testo più rapida, proprio come si evince dalla traduzione della parola inglese: previsione del testo.
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Quando Text Prediction sarà attivato in Microsoft, i suggerimenti verranno visualizzati con i caratteri grigi, servendosi del Machine Learning: per accettare, basterà premere il tasto Tab, viceversa premendo il tasto esc. A chi non piacerà, nessun problema: il Text Prediction di Microsoft può anche essere disattivato completamente dalle impostazioni del programma di scrittura.
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L’azienda d’informatica creata da Bill Gates e Paul Allen (il 4 aprile 1975), con sede a Redmond, fa notare che i dati degli utenti Word non usciranno dai confini del programma e che nessun essere umano potrà vederli. Questo a meno che non facciano parte degli elementi somministrati dagli utenti alla sezione di feeback.
Microsoft deve ancora annunciare se intende consentire al suo Text Prediction di suggerire il sesso “lui” e “lei”, per esempio. L’azienda non ha ancora commentato. Google Smart Compose, in confronto, nel 2018 chiese di non suggerire pronomi basati sul genere, per evitare potenziali pregiudizi.
Microsoft aveva annunciato il Text Prediction su Word già lo scorso anno e, dopo averla resa disponibile per il 50% degli utenti del Canale Beta, è pronta a distribuirla a tutti. Gli utenti possono inviare reclami o suggerimenti a Microsoft per migliorare il Text Prediction su Word, attraverso “Aiuto” quindi “Feedback”.
Su Outlook questi tipi di algoritmi predittivi per velocizzare la scrittura, sono già stati introdotti scorso anno.
