Dagli Stati Uniti trapelano i prezzi di alcune schede video custom di Asus, Nvidia e MSI: i dettagli
La nuova NVIDIA GeForce RTX 3060 arriverà sugli scaffali il 25 febbraio e già si appresta ad essere una delle più vendute dell’estate prossima. Per evitare il rischio di sovrapprezzi, l’azienda ha deciso di stabilire politiche di vendita, “obbligando” produttori e venditori a rispettare i prezzi di listino.
Purtroppo, però, alcuni venditori europei hanno già iniziato a stabilire prezzi superiori al listino che, fissato da NVIDIA, è di 329 euro. Le direttive della società non impediscono la vendita a prezzi superiori, ma di assicurarsi di avere nel catalogo almeno un’opzione a tale prezzo. Purtroppo, però, sono trapelati costi che vanno dai 499 euro ai 700 euro. Questo scenario è determinato in primis dalla carenza di offerta, dovuta anche dalla pandemia, delle GPU rispetto ad una domanda che diventa sempre più crescente.
L’algoritmo anti-mining di NVIDIA difficilmente sortirà gli effetti sperati sul mercato perché, pur scoraggiando diversi acquirenti, non determinerà a prescindere un aumento di disponibilità per i gamer. E’ stato infatti annunciato che le prossime schede video avranno una velocità di hash dimezzata del 50% per scoraggiare i miner che estraggono monete virtuali.
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Schede video, i prezzi nel dettaglio
Dagli Stati Uniti sono emersi i prezzi di diverse schede video custom anche di MSI ed Asus. Passando ai prezzi dello store, la miglior proposta di MSI è la GeForce RTX 3060 Gaming X TRIO che verrà venduta a 514,99 Dollari.
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Della stessa marca, il modello Ventus X2 partirà da 484,99 dollari. Prezzo simile per la variante TUF Gaming OC di Asus. La Zotac RTX 3060 Twin Edge OC e la Asus ROG Strix OC partiranno invece da 499,99 Dollari.