ZTE ed Huawei potrebbero affermarsi come leader nella realizzazione della rete internet del futuro, la 6G, il cui arrivo è previsto per il 2030
Il mondo solo ora si sta “abituando” alla rete 5G, con alcuni paesi che sono ancora indietro su questo tema. Nonostante ciò, alcune aziende stanno già dedicano importanti risorse alla ricerca nell’ambito del 6G.
In Cina si parla di Huawei e ZTE come possibili leader della rete di sesta generazione. I ban imposti dall’ex presidente Usa, Donald Trump, non hanno fermato le due società che attualmente sono già leader mondiali nel campo del 5G.
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Il 6G arriverà anche in aree inaccessibili
Secondo quanto riferito da Gizchina, Ren Zhengfei, CEO di Huawei, ha spiegato di aver condotto alcune ricerche sul 6G contemporaneamente al 5G. Nel giugno dello scorso anno, infatti, l’azienda cinese ha collaborato con China Unicom e Galaxy Aerospace per raggiungere un accordo di partnership strategica nello sviluppo congiunto della rete di sesta generazione. Inoltre, Huawei in Francia ha costruito un centro di ricerca e sviluppo dedicato.
La ZTE Corporation, contemporaneamente, ha rivelato di aver allestito un team di pre-ricerca che starebbe intensificando il proprio lavoro in tale periodo. I due colossi di cui vi abbiamo parlato non sono le uniche società ad aver messo a punto diverse ricerche con piani e previsioni per l’installazione ed implementazione del 6G. In America, invece, è l’Apple a concentrarsi in tal senso.
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La nuova rete mobile ha come primo obiettivo il miglioramento della copertura del segnale globale attraverso i satelliti, in modo da arrivare con il segnale anche in aree inaccessibili. L’arrivo sul mercato è previsto per il 2030.