Ormai ci siamo. La Developer Preview non lascia adito più a dubbi: Google ha deciso che è arrivato il momento di passare ad Android 12, che dovrebbe essere rilasciata nella sua versione definitiva per la prossima estate.
Attualmente le build di Android 12 Developer Preview sono disponibili solo per i seguenti dispositivi Google Pixel: Pixel 3 e 3 XL, Pixel 3a e 3a XL, Pixel 4 e 4 XL, Pixel 4a e 4a (5G), Pixel 5. Dopo aver installato una build di anteprima per sviluppatori sul un dispositivo Pixel, saranno offerti automaticamente aggiornamenti “over-the-air” delle versioni di anteprima successive e anche immagini OTA ad ogni milestone, con il fine di scegliere l’approccio che funziona meglio. Già disponibili i collegamenti e le istruzioni per aggiornare il dispositivo supportato all’ultima build milestone per ottenere Android 12 per test e sviluppo.
Android 12, le principali novità
La Developer Preview è una versione di sviluppo diffusa proprio per permettere alle aziende e sviluppatori di familiarizzare con la nuova UI e le nuove funzionalità presenti nella prossima release Android.
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Dall’ultima Developer Preview si possono notare sette grandi novità di Android 12. Le notifiche, rinnovate nel loro aspetto, comprendono nuove animazioni e transizioni da sembrare più semplici da usare.
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Le application programming interface (API), quelle le librerie software di un linguaggio di programmazione, permettono di gestire più facilmente contenuti da tastiera, clipboard o altre fonti per spostare foto, video da un’app all’altra.
Con Android 12 gli smartphone potranno generare dinamicamente una vibrazione in base all’audio all’audio in riproduzione. E, più in generale, ci saranno dei miglioramenti nella gestione delle gesture.
Supporto AVIF per le immagini, inoltre, HEVC transcoding con una conseguente gestione migliore dei codec H.265, garantendo un rapporto di compressione doppio rispetto al precedente standard AVC H.264, senza perdita di qualità.
Android Runtime diventa un modulo mainline e allo stesso modo anche la nuova funzionalità di transcoding, la conversione da digitale a digitale diretta di una codifica in un’altra, come per file di dati di film o i file audio (MP3, WAV e AAC) o codifica di caratteri (ad esempio UTF-8, ISO/IEC 8859). Questo significa che saranno aggiornabili tramite Play Store, ovvero in modo più rapido e diffuso. Sì, è il momento giusto per ultimare Android 12.