Quante volte nella navigazione internet a schede ci siamo trovati nell’impossibilità di ricordare quante ne abbiamo aperte e, soprattutto, di cosa parlano? E’ un problema comune a tutti gli utenti di Google Chrome, che finora hanno avuto a che fare con schede che, via via che si aggiungevano altre, si andavano restringendo di larghezza fino a diventare impossibili da leggere.
Google ha finalmente deciso di mettere la parola “fine” a questo problema, mettendo a disposizione degli internauti un sistema di schede “a scorrimento“. Fino a un certo numero di schede aperte in aggiunta, si continua a verificare un restringimento della targhetta della scheda di Chrome, poi però si va avanti a scorrimento in modo da poter leggere agevolmente il nome dei siti.
Il sistema di schede a scorrimento è una vera mano santa. E si è reso necessario dopo che anche l’instaurazione del sistema di “gruppi di schede” da parte di Google su Chrome si è rivelato non del tutto efficace, o comunque si parla di una alternativa più che gradita.
LEGGI ANCHE >>> Bumble a Wall Street: l’app di dating ‘al femminile’ fa boom
Un’alternativa finalmente disponibile su Google Chrome versione 88, dopo che Firefox e Safari già da tempo sono in possesso di questa funzionalità. Per abilitarla anche su Chrome, è sufficiente cercare e abilitare il flag “Scrollable TabStrip”, all’indirizzo web chrome://flags.
LEGGI ANCHE >>> Spotify annuncia “Work from Anywhere”, lo smartworking oltre la pandemia
Allo stesso indirizzo è anche disponibile il flag che permette di abilitare la funzione di utilizzare, oltre a mouse e touchpad, anche i tasti direzionali destro e sinistro della tastiera.
Per abilitare questa funzione, ovviamente e come nella miglior tradizione Google, è necessario riavviare il browser. E come già detto prima, fino a un certo numero di schede aperte si verificherà un restringimento in larghezza della targhetta, poi si inizierà lo scorrimento reale delle schede aperte.
Per adesso questa funzionalità è operativa solamente sui sistemi operativi macOS, Windows e Linux, mentre su Chrome OS, nonostante risulti disponibile, non è ancora funzionante. Nel frattempo, Google sta sperimentando una serie di larghezze per valutare quale sia la miglior misura che dia una buona leggibilità e mantenga una buona densità di informazioni.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…