Business tower sempre più alte ed ecologiche, ma la copertura 4G stenta

Business tower, la copertura 4G stenta (Pixabay)

Le business tower diventano sempre più alte e tecnologiche, ma il segnale 4G scarseggia e con il 5G non andrà meglio: la soluzione a tale problema sembra essere molto costosa. Il punto sul tema

I grattacieli, le cosiddette business tower, diventano sempre più alte e maestose ma anche ecologiche. Nonostante ciò, secondo quanto riferito da HubOne, la filiale di telecomunicazioni del gruppo Aéroports de Paris, ci sono molti problemi riguardanti la scarsa copertura del 4G. Tre quarti delle torri in Francia, pari a circa il 74%, hanno una copertura quasi inesistente per usi web e videoconferenze. Il dato sale fino al 95% per le torri ad alta qualità ambientale a causa dei materiali utilizzati, i quali sono più isolanti e quindi bloccano il segnale dalle antenne degli operatori vicini.

La HubOne ha analizzato la copertura mobile delle 61 torri altre oltre 100 metri ed è stato rilevato che le zone del distretto parigino de La Défense pare siano le “ultime”, non quelle rurali.

Business tower, il lancio del 5G non risolverà il problema della copertura: la soluzione costa troppo

In molte città sta per essere lanciato il 5G con l’obiettivo di offrire 240 megabit al secondo di velocità sul 75% dei loro siti, a partire dal 2022. Sarebbe una media cinque volte superiore a quella attuale.

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Nonostante questo, per le torri non ci saranno vantaggi. Il segnale resterà debole ed a volte assente per diverse ragioni. In primis, per la vicinanza di stabili che andrebbero a fare da ostacolo, poi per la densità di popolazione che satura le reti nelle ore di punta. E’ da considerare anche l’uso di materiali isolanti che riducono tra le 100 e le 1.000 volte il segnale tra l’interno ed l’esterno dell’ufficio.

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Gli operatori sanno del problema ed avrebbero anche alcune soluzioni in mano. Tra queste, l’installazione di reti di antenne distribuite: piccole infrastrutture che diffondo il segnale dentro i locali. Questi strumenti, però, sono davvero molto cari. Una commercializzazione a prezzo ragionevole è estremamente difficile.

Mattia Di Gennaro