Un altro social network si arricchisce con la sezione Storie, precisamente Pinterest. Dopo Facebook e WhatsApp è toccato quindi al famoso spazio web fotografico aprirsi alle stories, introducendo la sezione “Pin Storia”. 
Al momento si tratta di una funzione in fase beta, e di conseguenza l’azienda ha deciso di metterla a disposizione solamente di alcuni creator famosi, di modo da capire se la stessa possa interessare o meno gli utenti. Quella delle storie è un format che ormai è presente in tutti i social, e anche se quelle di Instagram risultano essere le più viste in assoluto, la “concorrenza” sta continuando ad utilizzarle, conscia che lo strumento piace molto in particolare agli influencer, che possono così raggiungere più facilmente il proprio vasto pubblico, soprattutto quando si parla di sponsorizzazioni.
Per differenziarsi dagli altri, però, Pinterest ha deciso di arricchire le sue storie con alcune particolarità, che ora vi spieghiamo. A livello grafico le Pin Storie sono molto simili a quanto già visto ad esempio con Facebook, Instagram e Snapchat, ma attenzione alla questione tempo, in quanto l’azienda ha deciso di non limitarle a 24 ore. 
PINTEREST, ECCO LE STORIE, IL COMMENTO DI CLIOMAKEUP
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Del resto il social fotografico è caratterizzato da un consumo meno compulsivo rispetto ai suoi simili, ed è per questo che si è optato per questa diversità. Al momento le stories sono accessibili ad alcuni influencer come Clio Zammatteo, Simone Rugiati, Joe Bastianich e Benedetta Rossi, ma anche a Condé Nast Italia (Vogue Italia, Vanity Fair Italia, La Cucina Italiana), Hearst Italia, MyPersonalTrainer.
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“L’introduzione di questo nuovo formato interattivo e coinvolgente – le parole di Clio Zammatteo, più comunemente nota come ClioMakeUp – rende Pinterest una piattaforma ancora più innovativa e creativa. Trovo che i Pin Storia diano maggiori possibilità di interazione ai Pinner, che hanno accolto le novità con grande interesse e partecipazione”. Le Pin Storie sono al momento disponibili in versione beta sia per Android che iOS, nonché per la piattaforma web dello stesso social. Sicuramente una nuova funzione interessante per un social che conta quasi 400 milioni di utenti nel mondo, e che a diversi anni dal suo lancio è ancora uno dei più utilizzati.
