Huawei Pay arriva in Germania con circa sei mesi di ritardo rispetto all’annuncio. Inizialmente funzionerà con il Bluecode, ma poi dovrebbe passare alla near-field communication sfruttata da Google e Apple Pay.
Sebbene con qualche mese di ritardo, alla fine Huawei Pay è sbarcato in Germania. L’esordio europeo del metodo di pagamento elettronico del brand cinese era stato annunciato già a giugno 2020, ma solo da adesso è possibile attivarlo su Huawei Wallet.
Inizialmente, Huawei Pay funzionerà solo tramite la scansione del QR Code alla cassa con il sistema di Bluecode, società austriaca che si occupa di smart-payment. Ciò implica che la app non potrà essere utilizzata in esercizi commerciali che non supportano tale sistema, che è molto conveniente perché fa a meno di una carta di credito, ma più scomodo rispetto a quello di altre app che sfruttano la connettività NFC riducendo al minimo gli step del processo di pagamento.
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Nei prossimi mesi, tuttavia, Huawei Pay dovrebbe passare alla connettività NFC anche in Europa. Il metodo d’altra parte è già implementato in Russia e Singapore, al di fuori della Cina. L’upgrade dovrebbe equiparare Huawei Pay alle altre app di smart payment come Google Pay o Apple Pay. Non è ancora dato sapere quando avverrà lo switch, ma vista la larga diffusione degli smartphone Huawei e Honor in Europa, è nell’interesse dell’azienda accorciare i tempi il più possibile.
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È inutile girarci intorno: in una prima fase, Huawei dovrà probabilmente accontentarsi di rompere il ghiaccio con il mercato europeo e soccombere in presenza di mezzi di pagamento più diffusi e convenienti. È difficile infatti immaginare che la domanda del servizio sia così alta che anche i piccoli commercianti vorranno adeguarsi alla tecnologia Bluecode quando il semplice pos gli permette di offrire ai clienti il pagamento contactless sia con carta di credito che con smartphone.