Ecco i primi risultati di un anno dedicato ai wearable per monitorare la salute. Apple Watch è riuscito a rilevare patologie cardiache. 
Il motto, oramai, lo conosciamo tutti: “Il futuro della salute è qui. Al tuo polso.”. E, a quanto pare, il colosso di Cupertino aveva ragione. Sembra non siano pochi gli utenti che hanno trovato giovamento nel monitoraggio della salute da parte degli Apple Watch.
Un caso veramente interessante riguarda un uomo di 43 anni, Keith Simpson.
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Keith Simpson salvato da un Apple Watch
Il signor Simpson, padre di due figli ed appassionato di fotografia, ha scoperto di avere sette coaguli grazie al suo Apple Watch. Come racconta, lo smartwatch gli ha permesso di condurre una vita più sana, sfruttando le modalità di allenamento e cercando anche di seguire una corretta alimentazione. Non immaginava, però che il dispositivo potesse salvargli la vita.
A quanto pare, il wearable notificava spesso una riduzione del ritmo cardiaco, raggiungendo, talvolta, la soglia minima. L’allarme si verificava quando era fuori casa così, un giorno, è rientrato in fretta per effettuare una misurazione con lo sfigmomanometro.
Confermata l’anomalia, ha informato il medico che subito gli ha prescritto una visita specialistica. In seguito ad una serie di analisi, sono stati evidenziati ben sette coaguli di sangue. Uscito dall’ospedale, la famiglia gli ha regalato un nuovo Apple Watch. Incredibilmente, l’indossabile della mela è riuscito a salvare la vita di un altro utente.
Tornato a casa, il signor Simpson ha contattato l’azienda per raccontare la sua storia e ringraziare tutto il team di Cook per l’ottimo lavoro.
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Visti, gli ottimi risultati, la società sta progettando il Watch 7 che aggiungerà anche il monitoraggio della glicemia. 
