Una delle aziende leader nel mondo della tecnologia e dei computer, stiamo parlando degli americani della Dell (quarti produttori di pc del globo), è pronta a mettere le proprie mani sulla squadra di calcio dello Spezia, militante nel massimo campionato di calcio italiano, la Serie A. Sono poche le notizie che giungono sulla vicenda, ma la cosa certa è che le voci di un passaggio di proprietà sono sempre più insistenti, e l’attuale presidente, Gabriele Volpi, sarebbe pronto a cedere al miglior offerente, al punto che il “closing” la chiusura dell’affare, sarebbe in programma già la prossima settimana. Ufficialmente la squadra bianconera risulterebbe essere non in vendita, e non vi sono infatti dichiarazioni pubbliche della dirigenza a riguardo, ma i rumors si fanno sempre più insistenti di conseguenza è probabile che qualcosa di vero vi sia. Molti comunque si stanno facendo domande sul passaggio di proprietà, alla luce del fatto che la compagine bianconera non sta vivendo un campionato disastroso, avendo 18 punti ed essendo quintultima in classifica, un bottino tutto sommato non così male per una neo-promossa.
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LA DELL COMPRA LO SPEZIA? TUTTO QUELLO CHE SAPPIAMO
La domanda comunque sorge spontanea: come mai la Dell, fondata nel 1984 da Michael Dell, quarto produttore al mondo di pc nel 2020 dopo Lenovo, Apple e Hp, dovrebbe essere interessata a mettere le mani sulla squadra di calcio dello Spezia? Al momento rimane sospesa nell’etere la questione visto che non vi sono notizie certe a riguardo, ma non è da escludere che proprio il signor Dell sia un amante, come altri milioni di persone, della splendida Liguria, e acquistando la squadra di calcio avrebbe l’occasione per appunto visitare più spesso l’Italia. Inoltre, è probabile che sempre Michael Dell sia un grande appassionato di calcio, soprattutto di Serie A, e che abbia fiutato il colpo, provando a mettere le proprie mani su una società come appunto lo Spezia che non dovrebbe costare un patrimonio, soprattutto se paragonata alle big del Belpaese come Juventus, Milan, Inter e via discorrendo.