Il Fermilab Quantum Network è riuscito ad inviare i primi dati tramite il sistema di teletrasporto quantistico: sembra fantascienza, ma ora è realtà. 
La sola espressione “teletrasporto quantistico” proietta la nostra immaginazione in un mondo quasi irreale. Sono ormai diversi anni che la ricerca investe sul quantum per diversi scopi, nella speranza di riuscire a sfruttare la sua velocità di trasmissione per i propri scopi.
E, a quanto pare, il Fermilab Quantum Network ha già fatto progressi. Siamo vicini al futuro delle comunicazioni superveloci, tanto da simulare i tempi di una comunicazione come quella in presenza, dove domanda e risposta possono verificarsi quasi simultaneamente.
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I progressi del Fermilab Quantum Network sul teletrasporto quantistico
L’istituto di ricerca ha effettuato una dimostrazione sul meccanismo di trasmissione mediante il cosiddetto entanglement quantistico. Sono stati utilizzati cavi in fibra ottica e poi collegati dispositivi standard ad altri più all’avanguardia.
L’entanglement quantistico, per intenderci, simula il tipo di teletrasporto utilizzato in Star Trek per trasferire i personaggi dal set dell’Enterprise ai paesaggi e alle città del pianeta. In pratica, due o più fotoni vengono intrecciati l’uno con l’altro, in modo tale che le loro proprietà siano collegate per creare uno “stato quantistico” o un insieme di proprietà.
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Attraverso questo sistema, le particelle interconnesse possono essere utilizzate per trasferire informazioni ad un dispositivo molto distante, anche lontano un miglio. In questo modo, le informazioni raggiungeranno la destinazione in un modo velocissimo. Si tratta, davvero, del futuro della comunicazione a distanza. 
