Il 2021 è l’anno del vaccino, della riscossa dalla pandemia (si spera) e del cashback, letteralmente soldi indietro, uno dei meccanismi promozionali che permette di guadagnare facendo acquisti.
Il Piano Cashless Italia può arrivare approssimativamente fino a 10 mila euro per ogni famiglia, soprattutto usando i pagamenti cashless come forma abituale per le proprie transazioni.
Cashback, il piano: fra acquisti ad hoc e la Lotteria degli Scontrini
Restituzione di 150 euro durante la prima fase di cashback di dicembre 2020, altrettanti nei tre semestri successivi. E’ un piano che una famiglia può fare per guadagnare il massimo dal Cashback, sommando 450 euro a fronte di 1500 euro di spesa a semestre. Sono 250 euro al mese in almeno 50 transazioni, ossia un paio di pagamenti da 3-5 euro ogni giorno.
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Ce n’è un altro per prendere 1500 euro ogni semestre: essere fra i 100 mila cittadini che hanno fatto il maggior numero di transazioni digitali durante il periodo di riferimento, potendo sommare fino a 4500 euro in 3 semestri. 4500 euro sono fattibili per chi fa molte transazioni anche di entità minima), 450 euro per chi riesce a maturare l’intero cashback ogni singolo semestre, 150 euro rientra nell’intero cashback di dicembre.
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Complessivamente si tratta di 5.100 euro complessivi che un singolo cittadino può ottenere dallo Stato da qui a metà 2022, basta utilizzare con regolarità gli strumenti digitali di pagamento, fatta eccezione per gli acquisti on line. E poi c’è la Lotteria degli Scontrini: partecipare sembra facile, anche se c’è da dire che l’inizio è slittato di qualche settimana, a causa di problemi sull’adeguamento dei registratori di cassa.
Tre mosse necessarie: digitare il codice fiscale sul sito nella sezione “partecipa ora” sul sito ufficiale, memorizzare il codice lotteria, mostrarlo all’esercente al momento di un acquisto. La quarta per mossa per vincere è quella più importante, affidata alla Dea Bendata.