Il 2021 appena iniziato sarà l’anno in cui si consolideranno alcuni strumenti tecnologici che abbiamo imparato ad usare nel corso dell’anno scorso, a cominciare dai dispositivi indossabili. Ne è convinto Massimo Arioli, Business Unit Director Italy di Dynabook Europe, che uscendo allo scoperto nelle scorse ore ha spiegato: “Creando ambienti di lavoro completamente diversi, la pandemia ha fatto da propulsore per tecnologie come l’assisted reality (AR), aprendo la via a nuovi e forse meno scontati utilizzi e dimostrando il potenziale dei dispositivi wearable nel permettere ai team di collaborare anche a distanza”, sottolineando come è molto probabile che gli smart glasses trovino maggiori applicazioni, soprattutto in ambito smart working. Dispositivi indossabili ma non esclusivamente occhiali intelligenti; tanti sono infatti campi di applicazione, a cominciare dalla Sanità, dove si prevede che l’IoT per l’healthcare avrà una diffusione chiave nel 2021 fra telemedicina, diagnosi a distanza e molto altro ancora.
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UN 2021 TECNOLOGICO: SMART GLASSES E “CRESCERA’ L’INTERESSE PER I DISPOSITIVI SANITARI WEARABLE”
“L’interesse degli utenti verso i dispositivi sanitari wearable – ha proseguito Arioli – come i misuratori della pressione sanguigna e dell’elettrocardiogramma, crescerà velocemente in quanto i pazienti apprezzeranno di poter avere informazioni sul loro stato di salute e la possibilità di condividerle da remoto col proprio dottore, così da ricevere un’immediata valutazione del proprio stato di salute”. Un 2021 in cui si diffonderà sempre più anche il mobile edge, che in attesa della diffusione capillare del 5G, verrà utilizzato presso cantieri, magazzini, fabbriche, come strumento comune per gli operai. Arioli è inoltre convinto che nel 2021 le aziende incrementeranno ulteriormente il loro sviluppo tecnologico, un percorso come anticipato sopra, iniziato già nell’anno da poco chiusosi: “Nel corso dell’ultimo anno – ha continuato sempre il manager di Dynabook Europe – abbiamo indubbiamente assistito a un’impressionante diffusione della tecnologia, con le aziende che hanno cominciato ad utilizzare strumenti sofisticati per ristabilizzarsi. Ora che siamo nel 2021 e le imprese cercano di trovare una loro stabilità in quella che sarà la nuova “normalità”, probabilmente continueranno a rinnovarsi e ad imparare ad un ritmo accelerato. Ora più che mai, vedremo come in quasi tutti i settori la tecnologia rivoluzionerà le aziende”.