Tra appena 3 giorni, il mondo del digitale terrestre passerà al sistema satellitare DVB-S2. E gli utenti finali, per poterne godere i benefici, avranno bisogno degli strumenti giusti. Decoder ad altissima definizione al posto dei normali decoder SD. Come a dire che se vuoi volare, non puoi usare una bici con le ali di legno e pergamena, ti devi quantomeno dotare di un biglietto aereo. E se tutti i posti fossero esauriti prima ancora che aprano le prenotazioni?
Facendo un giro fra i modelli di decoder compatibili col nuovo sistema, per scoprire prezzi, disponibilità, caratteristiche, ne saltano all’occhio dieci (tanti ne suggeriscono gli esperti tivùsat), tutti in grado di accedere al Bonus Tv di 50 euro. I prezzi non sono nemmeno altissimi, vanno dai 100 ai 170 euro circa, e tutti ovviamente offrono elevati standard qualitativi. Peccato che, nel 70% dei casi, siano già esauriti.
Digitale terrestre, la corsa all’ultimo (o al primo?) decoder
Dieci modelli, dunque, per poter assistere in Tv ai programmi offerti dal digitale terrestre. Col nuovo sistema DVB-S2. Quasi nessuno disponibile, tutti gli indisponibili in arrivo “a data da destinarsi”. Ma Capodanno è dietro l’angolo, e per chi non ha ancora provveduto all’acquisto, la Tv digitale sarà un lusso?
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A lume di naso, gli indisponibili sono anche quelli con le migliori prestazioni. Come il Decoder SAT Andromeda 3.1, che offre – tra le altre – la funzione VOD (Video on Demand), una porta USB per registrare e leggere contenuti audio e video su sorgenti esterne come Hard Disk e chiavette USB.
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Ed ancora il decoder con sistema ultra HD OPENTEL UHD 4000 TVS Ricevitore Satellitare 4K UHD con Hbb Tv, che offre una risoluzione 4 volte superiore al Full HD. E’ dotato di standard per i servizi interattivi HbbTv, una tecnologia che permette ad applicazioni come tivùon!, RaiPlay, Mediaset Play e tante altre di caricarsi in tempi record.
Sembra la “solita storia italiana”: si annuncia un nuovo prodotto, e ancor prima che esca, è già introvabile. Sarà una corsa al rialzo del prezzo? Una trovata mediatica per aumentare la curiosità ed alzare le vendite? Il nuovo anno, si spera, ci darà le risposte.