Uno studio ha analizzato un campione di pazienti ricoverati in ospedale per Covid-19. L’analisi sui fattori di rischio potrebbe prevenire futuri decessi.
Il 18 dicembre è stato pubblicato uno studio sulla rivista Clinical Infectious Diseases che ha analizzato i fattori di rischio mortalità da Coronavirus più significativi. Un campioni di 66.646 pazienti, per esattezza, ricoverati in un ospedale negli Stati Uniti.
Tra le variabili da considerare, sono state inserite in cima alla classifica il sesso, l’ipertensione e il diabete con complicanze croniche, e l’obesità. I ricercatori sperano che queste informazioni possano essere utilizzate per capire quali sono i pazienti più a rischio, così da prevenire maggiormente il contagio verso questi soggetti.
POTREBBE INTERESSARTI –> L’Università di Oxford è riuscita a trasformare l’anidride carbonica in benzina per aerei
Questo studio ha assunto notevole importanza e, soprattutto, urgente, data la crescita del numero di pazienti ricoverati negli Stati Uniti.
L’autore di questa ricerca, il dottor Antony D. Harris, professore di Epidemiologia e Salute Pubblica presso la University of Maryland School of Medicine (UMSOM), ha parlato della “conoscenza prima di tutto”. Sapere quali sono i pazienti con più alto rischio di mortalità può aiutare a capire come intervenire e quali trattamenti scegliere in casi del genere.
Finora, l’età resta la variabile con più alto rischio, nonché un grande predittore di mortalità. Un altro fattore ha determinato che i soggetti di sesso maschile hanno il 30% in più di possibilità di morire di Coronavirus.
Infine, le variabili citate sopra, come diabete, obesità e disfunzione cardiache aumentano il tasso di mortalità anche in pazienti più giovani, addirittura dai 20 ai 39 anni, più a rischio rispetto ai coetanei sani.
In tutti questi casi, i medici dovranno intervenire con il farmaco Remdesivir, prima di tutto, in modo da riuscire a tenere la situazione sotto controllo.
POTREBBE INTERESSARTI –> Roba da ingegneri: il vaccino anti Covid Pfizer spiegato così
Naturalmente, si parla sempre in percentuale. Ciò non significa che tutti i soggetti affetti da queste malattie sono a rischio morte ma hanno una predisposizione in più e, per questo, necessitano di trattamenti diversi e immediati.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…