Cyberpunk 2077: clamoroso, c’è chi chiede il rimborso dopo averlo finito. Ebbene sì, l’onda dei rimborsi ha fatto emergere un’azione preoccupante da parte degli utenti. Ennesima gatta da pelare per CD Projekt RED?
Se c’era un modo per fregare il sistema, raggirarlo traendone vantaggio, l’utenza di videogiocatori ci è riuscita. Stando a quanto apparso sui social nelle ultime ore, alcuni utenti stanno chiedendo il rimborso di Cyberpunk 2077 dopo averlo finito.
La notizia di qualche giorno fa aveva letteralmente spaccato internet: CD Projekt RED si è vista “costretta” a rimborsare i suoi clienti dopo le rivolte con pale e forconi dei tanti scontenti di Cyberpunk 2077. Così, prima Sony e a ruota Microsoft, il gioco è scomparso dagli store online e gli utenti hanno visto prendere vita la possibilità di ottenere un rimborso completo a fronte della spesa sostenuta per acquistare il gioco.
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Una vicenda che, a quanto pare, ha visto spuntare i primi furbetti. Approfittando della possibilità di ottenere il rimborso, alcuni giocatori per loro stessa ammissione lo hanno richiesto, ma dopo aver concluso il gioco. Sono ormai innumerevoli le testimonianze di chi ha finito il gioco e ha ottenuto il rimborso, fregando così il sistema di rimborsi volto a coprire la sola schiera di giocatori scontenti delle avventure di V su console di vecchia e nuova generazione.
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C’è da precisare che CD Projekt RED non ha posto alcun vincolo o obbligo a chi chiede di essere rimborsato. Entra quindi in gioco l’etica e la morale. Se il gioco è stato portato a termine, l’esperienza non è stata così pessima da richiedere il reso e il conseguente risarcimento. Siamo sicuri che però in molti approfitteranno di questa situazione più unica che rara per giovarne a livello economico, nonostante tutto.