Tik Tok fa tendenza nella Generazione Z. E fra le tendenze in tempo di Covid c’è quella di trovare rimedi (casalinghi) per combatterne i sintomi.
Tanti, tantissimi i video postati dai Tiktoker, non pochi diventati virali, che mostrano sul social network come un determinato modo di utilizzare le arance possano contribuire a riacquisire i sensi di gusto e olfatto ai contagiati, a quelli che sono ormai guariti o in via di guarigione.
Vitamina C e arance per guarire i sintomi da Covid
La curiosa idea proposta da Tik Tok è quella di bruciare le arance ai fornelli, e mangiarne la polpa ancora calda per riattivare le facoltà sensoriali di chi, a casa e presumibilmente asintomatico, sta per terminare la quarantena fiduciaria. Il tutto grazie al suo effetto choc.
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I video su Tik Tok sono un dato di fatto, seguitissimi. La verità più importante, però, è che finora nessuno studio clinico, né le FAQ governative hanno appoggiato questo “rituale” diventaTo comunque molto popolare, con tanto di di algoritmi dell’app che hanno contribuito a portare le clip delle arance bruciati su milioni di smartphone.
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Le arance, si sa, hanno un basso contenuto di calorie, non contengono grassi saturi e colesterolo, sono ricche di fibra alimentare, rappresentano una importante fonte di vitamine: soprattutto la C e la A, ma anche una larga parte di quelle del gruppo B, come Tiamina, Riboflavina e Niacina.
Contengono pectina e sono antiossidanti contro i radicali liberi. Il loro utilizzo aumenta sicuramente le difese immunitarie, ma da qui a curare i sintomi del Covid, ce ne passa. Anche perché la perdita del senso del gusto e quella della totale capacità di percepire gli odori, sono solo alcuni dei sintomi mostrati al Covid 19, la malattia associata al (corona)virus con grave sindrome respiratoria, acuta e grave (SARS-CoV-2).
Anche fra i Tiktoker una minoranza assicura l’efficacia del trattamento, ma tra questi non manca chi attribuisce il risultato a una coincidenza.