Microsoft attaccata dagli hacker come il governo americano

Microsoft ha ammesso di aver trovato al suo interno lo stesso malware che ha attaccato recentemente le istituzioni americane.

Attacco hacker a Microsoft (Unsplash)
Attacco hacker a Microsoft (Unsplash)

 

Pochi giorni fa un pesante attacco hacker ha fatto breccia sui sistemi di sicurezza dei data base del governo americano, utilizzando un veicolo semplica quanto efficace: un software per monitorare traffico e prestazioni, quelli utilizzati da qualsiasi sito al mondo. Al suo interno è stato inserito un trojan in grado di spiare il traffico e soprattutto di inviare queste informazioni fuori.

Sembra che l’attacco sia partito dalla Russia e abbia appunto utilizzato Orion di SolarWinds, utilizzato per estrapolare statistiche e che è stato responsabile dell’attacco al Ministero della giustizia americano.

Ora sembra che lo stesso problema abbia colpito i server Microsoft. Infatti chi utilizza i suoi servizi può anche comprare questa piattaforma, in cui i malintenzionati informatici si sono introdotti sfruttando la debolezza degli aggiornamenti automatici, uno dei classici talloni d’achille nel web.

L’attacco hacker a Microsoft ha infettato centinaia di aziende

Attacco Hacker Vaccino Covid
Image by Darwin Laganzon from Pixabay

Sono centinaia le aziende che sfruttano questi servizi Microsoft. SolarWind conferma che sono 18mila quelle che utilizzano Orion e che quindi potrebbero essere state colpite.

POTREBBE INTERESSARTI –> Amazon ha ufficialmente acquistato i diritti TV della Champions League in Italia

La conferma arriva dal blog ufficiale del gigante di Redmond che però sminuisce l’accaduto affermando che non si tratta di un caso di spionaggio, ma un atto di incoscienza che ha voluto creare una grave vulnerabilità agli Stati Uniti.

POTREBBE INTERESSARTI –> Stop alle app preinstallate. L’UE obbliga alla possibilità di disinstallarle

Secondo indiscrezioni sono stati colpiti anche l’agenzia americana per le armi nucleari e altre tre stati sovrani, creando di fatto una delle più gravi violazioni informatiche della storia. Microsoft insiste nel garantire che nessun dato è stato sottratto, ma allo stesso tempo ha ammesso che gli hacker hanno avuto accesso alle email gestite con Office 365.

Dal 16 dicembre l’antivirus Windows Defender è stato integrato in Windows 10 ed è in grado di bloccare il malware.

 

 

 

Gestione cookie