Apple nel 2020 si aggiudica il 65% della spesa globale per le applicazioni, scaricate e acquistate dall’App Store.
Come si spartisce la torta degli acquisti sugli store delle app tra Android e iOS? Secondo quanto condiviso dalla società di analisi App Annie, il 2020 è stato l’anno di Apple, con il 65% dei 112 miliardi spesi dagli utenti di tutto il mondo finito nelle tasche dell’azienda di Cupertino.
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Si tratta di un nuovo record annuale di spesa sia per Google che per Apple, verosimilmente dovuto alla situazione in cui il mondo versa da ormai un anno. La pandemia da COVID-19 ha fatto schizzare alle stelle i dati di utilizzo dei dispositivi mobili per facilitare e rendere possibile il proseguo delle attività lavorative, di studio e non solo.
Rispetto all’anno passato c’è stata una crescita complessiva del 25%, che equivale al totale di ben 112 miliardi per acquisti di app e sottoscrizione di abbonamenti. Come detto in apertura, il 65% di ogni dollaro è andato speso su App Store di Apple. Tuttavia, come riportato da App Annie, la spesa su Google Play Store è destinata a crescere del 30% nei prossimi mesi.
Si tratta per entrambi gli store di record, con Stati Uniti, Giappone e UK in cima alla lista dei mercati in cui si è speso maggiormente per quanto riguarda App Store. Nel 2019 i mercati principali furono Stati Uniti, Cina e Giappone. Lato Google e Play Store podio per Stati Uniti, Corea del Sud e Germania.
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Per quanto riguarda le categorie, per ogni dollaro sono stati spesi 71 centesimi in acquisto di giochi. Il restante della spesa è stato conquistato dalla sottoscrizione di abbonamenti mensili o annuali legati ai servizi delle app. Le categorie principali in cui si è speso sono state foto, video e giochi su iOS, mentre su Play Store intrattenimento, social network e giochi.