Un’importante collaborazione con Eutelsat consentirà a TIM di sfruttare due satelliti per portare la connessione delle zone più isolate del paese. L’offerta si chiamerà “TIM Ovunque”. 
Connessione satellitare e velocità massima a 200Mbps: un progetto che cerca di battere il digital divide ricorrendo alla tecnologia satellitare. A partire dal 2021, la banda larga raggiungerà anche zone del territorio più isolate.
Come ha annunciato l’AD Luigi Gubitosi, in occasione dell’assemblea Anci, Tim porterà la banda larga dall’Isola di Montecristo all’eremo, fino alla baita in alta montagna. Per il primo anno, sarà in via sperimentale, ma dal 2022 coprirà l’intero continente.
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La connessione satellitare di TIM
Nel dettaglio, l’accordo tra Eutelsat e Tim permetterà a quest’ultima di acquistare la capacità trasmissiva di due satelliti per coprire il territorio italiano. Il KONNECT, messo in orbita nei mesi scorsi da Eutelsat e il KONNECT VHTS che sarà lanciato nei prossimi mesi.
L’offerta riguardante la nuova connessione si chiamerà TIM Ovunque, caratterizzata da una connessione satellitare a 200Mbps di velocità massima. L’AD Gubitosi ha aggiunto che, malgrado le difficoltà legate al Covid-19, i lavori procedono bene.
Era necessario coprire le aree bianche considerate le esigenze di questi tempi. Per fortuna, gran parte di queste aree è già stata cablata (coperti circa 3mila comuni) e dovrebbe raggiungere il 75% per la fine dell’anno.
Si tratta di un passo importante nella strategia di distribuzione di Tim, un progetto che gli permetterà di mantenere il primato sull’intera penisola.
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