Decisamente curiosa la storia con protagonista tale Volodymyr Kvashuk sviluppatore software di 26 anni, ex dipendente Microsoft per quattro anni, dal 2014 al 2018. Il suo compito all’interno dell’azienda di Mountain View era quello di testare lo store online della stessa multinazionale, effettuando degli acquisti simulati. Peccato però che lo stesso ci abbia preso troppo la mano, passando dal simulare a comprare veramente, e arrivando a spendere milioni di dollari. A far scattare l’acquisto compulsivo a Volodymyr Kvashuk era stata una falla di sicurezza nel sistema che stava testando: in poche parole, ogni qual volta veniva effettuato un acquisto simulato, veniva associato ad esso una carta regalo di cui nessuno praticamente si accorgeva. Di conseguenza il buon Volodymyr ha iniziato a usufruire di queste carte regalo, inizialmente con piccoli furti, attraverso lo sfruttamento di gift card del valore di centinaia di dollari, per poi effettuare acquisti sempre più costosi. 
MICROSOFT, SVILUPPATORE RUBA 10 MILIONI DI DOLLARI: LA CONDANNA DOPO IL PROCESSO
Ormai preso dagli acquisti, è subentrato anche negli account dei suoi colleghi che svolgevano il suo lavoro, senza ovviamente avere la loro autorizzazione, e nel giro di poco tempo si è acquistato una casa con vista lago del valore di 1.6 milioni di dollari, nonché un bolide della Tesla da 160.000 dollari: in totale alla fine ha usufruito di qualcosa come 10 milioni di dollari di carte regalo sottratte ingiustamente a Microsoft. Ma come dice il proverbio, chi troppo vuole nulla stringe, e alla fine il dipendente dell’azienda americana è stato scoperto e in seguito condannato dalla Corte Distrettuale di Seattle. Il procuratore degli Stati Uniti di Seattle Brian Moran, nella condanna, ha tenuto conto del fatto che Volodymyr Kvashuk abbia messo in pericolo i suoi colleghi senza farsi alcuni scrupolo: “Rubare dal tuo datore di lavoro è già abbastanza grave, ma rubare e far sembrare che i tuoi colleghi siano da incolpare amplia il danno oltre i dollari e i centesimi”.
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