Le stories fanno ormai parte del nostro quotidiano, ed è per questo che sempre più applicazioni stanno estendendo i propri orizzonti sull’argomento. Ne è un esempio quanto accadrà a breve per Youtube Music: come riportato da tecnologia.libero.it, a breve chi utilizzerà il servizio musicale potrà condividere le proprie storie anche su Snapchat e Instagram, due app che hanno fatto delle “stories” una delle loro funzioni più utilizzate in assoluto. La condivisione sarà fruibile direttamente attraverso l’applicazione Youtube Music, e al momento il servizio risulta essere ancora in fase di sviluppo. Non sappiamo nel dettaglio quando Google (che possiede il Tubo), intenderà rilasciare questa interessante feature, ma è certo che in tempi brevi vedrà la luce. Il gigante di Mountain View non ha al momento fornito fin troppe informazioni sulla questione, di conseguenza non è ben chiaro come funzionerà questa nuova opzione. E’ comunque facile ipotizzare che, una volta che la nostra storia sarà pubblicata su Youtube Music, comparirà un’opzione per condividerla direttamente anche su Snapchat e Instagram, così come avviene già per altre “killer app”. 
YOUTUBE MUSIC, CONDIVISIONE STORIES: ALTRA FUNZIONE IN ARRIVO PER L’APP
Quasi sicuramente, inoltre, così come avviene con Spotify e Apple Music, verrà mostrato anche il nome dell’artista e la copertina del disco, e una volta che cliccheremo sulla stessa, è probabile che si venga catapultati direttamente a Youtube Music per ascoltare il brano condiviso. Come detto sopra, Google sta ancora mettendo a punto questa funzione, di conseguenza non è stata ancora diramata alcuna data d’uscita ufficiale, ma è probabile che veda la luce entro i primi sei mesi dell’anno che sta per arrivare, il 2021. Al momento pare che l’opzione sia già disponibile per gli smartphone con dispositivi Android, ma selezionando la condivisione “Instagram stories” e “Snapchat stories” si manda in crash l’app a causa di un errore. La cosa certa è che Youtube Music sta cercando di arricchirsi sempre più, provando a scalfire i due leader del settore, Spotify e Apple Music.
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