La storica azienda di TIM sta effettuando lavori in migliaia di comuni per agevolare l’accesso alla fibra, data l’enorme richiesta. 
È naturale pensare che ci sia lo zampino della pandemia. D’altra parte, come sappiamo, è in continuo aumento il consumo di dati Internet per diversi usi. In primis, lo smartworking e la DAD, le videochiamate per la difficoltà o impossibilità di vedere i propri cari, e poi lo streaming video. Tre momenti che, ormai, condividiamo tutti.
Tutto ciò ha portato ad un’elevata richiesta di installazioni della fibra in vari comuni.
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In arrivo la fibra TIM entro il 2021
Un rapido lavoro di distribuzione della fibra in 3000 comuni. L’aumento della domanda ha messo in moto l’azienda per un grande investimento. Sono ancora tanti i comuni non raggiunti dalla banda ultralarga, un problema che attanaglia il nostro paese da troppo tempo.
Molto probabilmente, fino a poco prima della pandemia, le esigenze erano diverse e non tutti sentivano la necessità di sfruttare intensamente la linea internet. Connessioni ancora lente o intermittenti, in molti casi. Ma, con gli impegni quotidiani, non ci si faceva caso.
La stessa TIM afferma che, pur provando ad ampliare il proprio range di distribuzione negli anni, incontrava troppe volte intoppi di carattere strutturale. In questo senso, l’emergenza ha accelerato alcune dinamiche, tanto da creare rapidamente infrastrutture utili al mondo digitale.
Il progetto prevede un’intensificazione della rete di cablaggio entro dicembre 2020, per raggiungere circa il 90% delle famiglie munite di rete fissa. Momentaneamente, nelle così dette “aree bianche”, l’azienda interverrà con sistemi analoghi come le tecnologie FWA, di natura ibrida. Queste potranno consentire una copertura rapida ed efficace.
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