In Giappone c’è un vero e proprio problema AirPods. Le famose cuffie senza fili sdoganate da Apple, finiscono spesso e volentieri fra i binari dopo che i loro possessori le fanno cadere magari mentre stanno attraversando gli stessi, o mentre si sporgono dai finestrini dai treni. Fatto sta che la Panasonic, nota azienda di elettronica di Osaka, ha cercato di risolvere questo problema progettando un particolare aspirapolvere in collaborazione con la JR East, la East Japan Railway Co., azienda di trasporti nipponica. In poche parole si tratta di un lungo tubo, con all’estremità un aspiratore che appunto cattura i nostri AirPods smarriti grazie ad una potenza impressionante. L’aspirapolvere riesce infatti a recuperare gli auricolari anche dagli anfratti più difficili da raggiungere, agevolando così il lavoro degli addetti alle pulizie, che fino a pochi giorni fa erano costretti a utilizzare delle pinze meccaniche collegate ad un bastone, non proprio facili da usare.
In Giappone tocca ai capostazione recuperare gli oggetti di valore che vengono persi sui binari dai passeggeri, e nel farlo devono rispettare alcune regole, a cominciare dal fatto che non possono mai scendere dalla banchina, limitandosi quindi a recuperare gli oggetti “dall’alto”. Il problema degli AirPods in Giappone, come detto sopra, è decisamente significativo tenendo conto che nel solo trimestre da luglio a settembre, ben 950 AirPods sono andati persi sui binari che attraversano la metropoli Tokyo, e le aziende ferroviarie sono costrette a lanciare continui appelli chiedendo ai passeggeri di prestare massima attenzione alle cuffiette. L’aspirapolvere di Panasonic è al momento in via di sperimentazione presso la stazione di Ikebukuro della JR East, ma se dovesse rendere più semplice la vita dei dipendente ferroviari potrebbe essere estesa poi all’intera rete ferroviaria. E chissà che questo strano aggeggio non venga poi commercializzato e possa trovare spazio anche nelle case di tutti i giapponesi: voi lo acquistereste?