Google Maps offre la soluzione migliore per evitare l’affollamento nei mezzi pubblici in questo momento di caos per la pandemia Covid-19. 
Stiamo parlando del principio del Rasoio di Occam: la soluzione migliore è quella più semplice. Siamo in piena emergenza causata dalla seconda ondata del Coronavirus, ad un passo dal lockdown o comunque da un restringimento della circolazione. Quello che emerge dal dibattito politico è che scuola di primo e secondo grado e lavoro continueranno ad essere permessi.
Il problema quindi è costituito dai mezzi pubblici negli orari di punta, quelli in cui la regola dell’80% di riempimento prevista dal DPCM non può essere rispettata. Spesso quindi ci ritroviamo costretti in autobus o vagoni di metropolitana, schiacciati e senza possibilità di applicare il principio del distanziamento, con tutto l’aumento di rischi che ne segue.
In realtà in tutte le maggiori città italiane è possibile utilizzare uno strumento che ci permette di sapere quanto sono pieni i mezzi pubblici che dobbiamo prendere. Il bello è che questa applicazione è diffusa sulla quasi totalità degli smartphone. Stiamo parlando di Google Maps, che da poco più di un anno ha aggiunto al suo bouquet di opzioni anche questa, fondamentale, possibilità.
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Google Maps, nelle maggiori città italiane segnala l’affollamento nei mezzi pubblici
Google Maps non indica solamente gli orari di autobus e metro, segnalando gli eventuali ritardi, ma è in grado di analizzare il percorso in funzione del traffico reale e, importantissimo oggi, indicare l’affollamento. Il bello è che non permette solo di controllare le presenze reali, in quel dato momento, ma anche le previsioni in base agli orari che imposteremo sulla app: abbiamo la soluzione anti-Covid nelle nostre tasche.
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