Quali app preferiscono gli utenti per le videochiamate di gruppo? Con il Covid le abbiamo testate tutte, scoprendone diverse impostazioni e caratteristiche. 
Il Covid allunga le distanze, la tecnologia le riduce. Da Skype a Facetime (solo per IOS), la sperimentazione in quarantena ha portato gli utenti a scegliere l’app più adatta alle proprie esigenze.
Alcune consentono un maggior numero di partecipanti, altre permettono di accedere senza iscrizione, e poi ci sono quelle in cui applicare filtri divertenti.
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Videochiamate perfette, le migliori app per le chiamate di gruppo
Per questioni di praticità, quasi tutti siamo partiti da Whatsapp. Passando per Messenger, siamo giunti a Facebook Rooms, visto che il gruppo da videochiamare tendeva sempre più ad ampliarsi.
Secondo alcuni sondaggi, il sistema di videochiamata risultato più efficace per gran parte degli utenti è stato Zoom: non serve l’applicazione, semplicemente un link da creare e condividere con gli amici. Clicchi e sei in videoconferenza! e, rispetto alle 50 persone di Rooms e Skype, Zoom può perfino arrivare a 100 e tutte in un’unica schermata.
Non a caso, Zoom è di grandissimo supporto nella didattica a distanza, insieme a Microsoft Teams. Si potrebbe definire un “fratello maggiore” di Google Meet (estensione di Google Duo), anche esso capace di collegare fino a 100 persone ma mettendo in evidenza sullo schermo solo i 4 interlocutori che hanno parlato più di recente.
Più moderna e fresca è Houseparty che consente videochiamate fino a 10 persone, ma permette ad altri contatti di entrare senza invito. Non dimentichiamo che anche Instagram consente videochiamate. Infine, troviamo Jitsi (disponibile solo in inglese), tra le favorite in ambito lavorativo.
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